Comanche, vincitore della Line Honours della Rolex Sydney Hobart 2017 e detentore del record di regata, si è districato bene nei meandri di una partenza lenta della 75esima edizione della regata del Cruising Yacht Club of Australia, prendendo il comando subito dopo l'uscita di Sydney Heads.
Il super maxi di Jim Cooney e Samantha Grant, è sembrato apparentemente affannato all'inizio per la scarsa velocità rispetto ai suoi quattro rivali, ma una volta al largo, la sua superiorità sottovento è entrata in gioco. Comanche era passato quinto rispettivamente dietro InfoTrack, Wild Oats XI, SHK Scallywag e Black Jack. Poi al largo lo scatto in testa, mettendo dietro nell'ordine InfoTrack, SHK Scallywag, Black Jack e Wild Oats XI.
Il navigatore di InfoTrack, Brad Kellett, ha riferito via radio:"Comanche è in testa da sola, ci sta guidando e ci sta tenendo a bada. Wild Oats XI e Black Jack hanno piani diversi e noi siamo nella nostra routin. Navighiamo stretti sottovento a 20 nodi di velocità. Non possiamo fare nulla al momento per prendere Comanche. Navigheremo al meglio delle nostre possibilità. La regata è aperta".
L'inizio è stato spettacolare. La flotta di 157 barche è partita dal porto di Sydney con una brezza da nord a nord-est di 10-15 nodi. Il porto era strapieno di barche spettatori.
E mentre i front runner si allontanavano attraverso per la loro prima notte in mare, l'ultimo se la prendeva con calma. Era l'americana di 52 piedi, Cailin Lomhara, di proprietà di Larry e Charlene Green, una coppia in crociera in tutto il mondo che ha pensato fosse questa l'occasione ideale per partecipare alla 75a regata.
La linea partenza della Rolex Sydney Hobart 2019 è stata dichiarata ufficialmente libera, senza che nessuna barca abbia interrotto le varie linee di partenza. C'è stata però una preoccupazione iniziale, quando il Sydney 47, St Jude, ha dichiarato di aver perso il timone. Storie di grandi barche e di semplici appassionati. Questa è la SYdney/Hobart.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race