Manifestazione nazionale di apertura a Marsala della stagione del windsurf giovanile con la tappa inaugurale della Coppa Italia 2015 riservata alla classe Techno 293 e alla classe olimpica RS:X. Le regate si terranno da domani a domenica nello specchio di mare antistante la Società Canottieri Marsala cui la FIV ha affidato l’organizzazione dell’evento.
Già iscritti 116 concorrenti provenienti da circoli velici di tutta Italia: “Un traguardo da primato, con numeri, per la prima regata dell’anno, analoghi a quelli registrati nel 2011 a Marina di Grosseto e nel 2013 a Porto Corsini – dichiara soddisfatto Marco Rossi, responsabile del coordinamento nazionale del windsurf giovanile – Va tenuto presente che solitamente le partecipazioni più consistenti si registrano quando gli eventi sono in calendario nell’Italia Centrale oppure nel cuore della stagione tardo primaverile-estiva. Il numero degli iscritti alla tappa di Marsala è l’ennesima dimostrazione della crescita numerica del windsurf giovanile in Italia, dove la classe Techno 293 sfiora già quota cento presenze a Pasqua in Sicilia, lasciando presagire quote stellari nelle altre manifestazioni in programma a Numana (Ancona) nel ponte del 1° maggio e soprattutto a Torre Guaceto (Brindisi) in luglio”.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico