Poche ore all’inizio del Campionato Italiano H22, che si disputerà nelle acque di Domaso dal 13 al 15 luglio 2018, con l’organizzazione dello Yacht Club Como.
Dopo le 2 tappe gardesane la flotta H22 torna sul Lario, 20 gli equipaggi iscritti che si daranno battaglia durante i 3 giorni di regate e contenderanno il titolo di Campione Italiano a Adrenalina ITA119di Leo di Venosa, già campione 2017.
La sfida è aperta con equipaggi molto agguerriti, a partire da POBEDA di Frigerio, che al momento tallona adrenalina anche nella classifica del Circuito H22 Italian Series 2018, Kikkio dei Fratelli Valli, Splinter di Nonnis/Caldognetto, Bleak del presidente di classe Matteo Nasini, Blanca di Voghi e Hydrogeno di Davide Casetti che, nel 2017, ha avuto il piacere di ospitare a bordo il campione brasiliano Torben Grael.
Non mancano i numerosi nuovi armatori, che hanno contribuito nel 2018 alla crescita della classe.
Sarà inoltre l’occasione per la classe e i regatanti di festeggiare la nuova produzione tutta italiana dell’imbarcazione, curata dalle H22 One Design.
La barca numero ITA201 della nuova serie, acquistata da Alessandro De Felice, sarà infatti varata in occasione del campionato.
Se in acqua gli equipaggi combatteranno con il coltello fra i denti, arrembando le boe fino all’ultima strambata, durante le occasioni conviviali l’agonismo sarà messo da parte per lasciare il posto a un clima rilassato e amichevole che è solo uno dei pregi della Classe Italiana H22.
L’H22 One Design è un’imbarcazione monotipo di 22 piedi(6,70mt), disegnata dal progettista inglese di Coppa America Rob Humphreys, prodotta da H22 One Design s.r.l., società creata e gestita da un gruppo di armatori H22 che si avvale del cantiere Neomarine per il coordinamento della produzione e l’assemblaggio, e distribuita in Italia da New Wind di Roberto Spata.Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2