Dopo lo stop forzato di quattordici giorni fa per il troppo vento, la flotta invitata dal CUS Palermo per la Coppa d’Inverno scende puntuale in una calda giornata di sole e resta in attesa per un paio d’ore. Il vento entra inizialmente nel Golfo di Palermo poi si ritrae sempre più al largo. Dopo un paio di tentativi senza fortuna di allestire il campo, il Comitato decide di spostare le boe ben lontano dalla costa e si dà il via.
Su Extra 1, Campione Italiano in carica, non si fa vela ma musica. Tutto si muove con armonia, non c’è mai un intoppo, ogni movimento di gruppo non ha alcuna asperità. Massimo Barranco è sempre più a suo agio con il timone, ma oggi il protagonista principale è l’equipaggio con un grande direttore d’orchestra: Gabriele Bruni. E’ vero che non c’è la pressione del circuito RC 44, ma in una giornata di bavette, Ganga non sbaglia nessuna interpretazione dei quasi impercettibili aumenti di pressione e delle loro variazioni di direzione. Il risultato è che tra i Crociera/Regata si lotta solo per il secondo posto. La piazza d’onore nella prima prova va così a Curaddau, X41 timonato da Michele Crapitti. Nella seconda prova, Cochina, First 40 di Giorgio Fabbri, chiude alle spalle di Extra 1, dimostrando finalmente di avere trovato il giusto equilibrio dell’equipaggio da poco allestito. Ma quello che dimostra una continuità assoluta è Francesco Siculiana su Alvarosky, che controlla sempre tutti e riesce sempre ad avere il massimo dal suo equipaggio e la sua barca.
Tra i Gran Crociera l’equilibrio è massimo. Oggi è la giornata di Hermosa. Ha ancora da mettere a punto equipaggio ed imbarcazione, ma il team guidato da Filippo Falsone ha fatto fronte con la grinta agli errori commessi. Nella prima prova parte bene, controlla gli avversari e vince su Joshua II di Salvatore Caradonna, che settimana dopo settimana dimostra di crescere sempre di più. Al terzo posto Saludem di Antonio Sorce, che comunque si rifà nella prova successiva, regolando la tenacissima Joshua in un finale con pochissimo vento.
In testa alla classifica generale dei Gran Crociera tre barche in pochissimi punti, Saludem, Elettra e Joshua II. Grazie al primo scarto risale in classifica Hermosa che paga le avarie che lo hanno bloccato nella prima giornata del Campionato. Tra i Crociera/Regata Extra 1 fa un piccolo break in classifica generale su un trio composto da Alvarosky, Acchiappasogni di Ugo Polizzotti e Curaddau. Extra 1 non può ancora sentirsi sicura. Tra quattordici giorni si correranno un numero tale di prove da fare scattare un secondo scarto e riaprire nuovamente i giochi.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2