Tanti amici, tanta passione, tanta voglia di mare da vivere e rispettare integralmente: sono i temi che hanno accompagnato l’inaugurazione della nuova, definitiva sede dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa (www.ycrmp.it), un accogliente ambiente, frutto di un lungo lavoro di ristrutturazione e di riqualificazione di un’area dal notevole potenziale, situato nei locali della rinnovata Cala d’Arno (ex Piccola Darsena), al n. 234/D del Viale D’Annunzio.
Una bellissima festa, che ha avuto luogo sabato 21 aprile, alla presenza di tutti i soci e dei numerosi amici della vela pisana (e non solo) che hanno contribuito al rinnovato entusiasmo verso questo sport, officiata dal Presidente Roberto Lacorte e dal Direttore Sportivo Gianluca Romoli, che hanno illustrato a tutti i presenti gli ampi spazi che saranno dedicati alle numerose attività del Club, che spaziano dall’organizzazione di importanti regate come la 151 Miglia-Trofeo Celadrin (31 maggio-2 giugno) e Tutti a Vela (26 giugno), ai corsi di vela, come quello di primo livello (corso base) che partirà venerdi 11 maggio (posti ancora disponibili, per info: 345 4242652).
La cerimonia d’inaugurazione è stata anche l’occasione per ripercorrere un po’ di storia dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa attraverso le numerose immagini delle barche che lo hanno rappresentato, raccogliendo successi lungo le coste italiane dal 1989 ad oggi.
“Siamo davvero felici e altrettanto fieri della nostra nuova sede”, hanno dichiarato all’unisono Lacorte e Romoli durante il cocktail seguito all’inaugurazione, “perché è un progetto in cui abbiamo creduto molto e perché dopo tanto lavoro, vedere che le cose sono andate come si era previsto è una soddisfazione notevole. Il nostro club, dunque tutti i nostri soci, merita uno spazio del genere e questa sede sarà un ulteriore stimolo per fare le cose nel migliore dei modi possibili”.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica