Oggi pomeriggio, nel contesto del salone nautico Navigami alla Darsena, presso l’Associazione Marinai d’Italia si sono tenute le prove di salvamento.
All'esibizione hanno partecipato i volontari e i cani addestrati della Società di Salvamento di Genova presentando per la prima volta al pubblico Kingii, il dispositivo di galleggiamento più piccolo al mondo.
Kingii Wearable è la nuova frontiera per la sicurezza in acqua: si indossa come un orologio ed è 78 volte meno ingombrante di un giubbotto di salvataggio, ma in soli due secondi può gonfiare un cuscino in grado di tenere a galla un uomo di 130 Kg per oltre due giorni. Inoltre Kingii è riutilizzabile, basta ripiegare il cuscino e cambiare una minuscola cartuccia di CO2.
Kingii ha vinto i prestigiosi premi Edison Award e StartUp Competition Cambridge University per la migliore startup 2016.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone