Il prossimo 26 marzo, presso l'aula magna dell'Università 'Parthenope' di Napoli, si terrà un convegno sul tema “Nuove esigenze formative ed opportunità del cluster marittimo”, organizzato dall'istituto universitario napoletano e dall'Istituto Italiano di Navigazione (IIN), avrà lo scopo di richiamare l'attenzione sulle innovazioni del cluster marittimo, non solo in termini di investimenti e produttività, ma soprattutto in termini di risorse umane. La giornata di studi sarà un'altra tappa preparatoria alla conferenza europea della navigazione Enc/Gnss, l'evento più significativo nel campo della navigazione satellitare in Europa ed uno dei più importanti a livello mondiale che Napoli ospiterà il prossimo maggio in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione dell'IIN.
«L'Istituto Italiano di Navigazione - ha spiegato il presidente dell'IIN, Vincenzo Sciubba Caniglia - si propone di promuovere lo sviluppo delle scienze e delle tecniche della navigazione, di diffonderne la conoscenza, e lo fa da 50 anni. È per questo che con l'Università Parthenope abbiamo deciso di promuovere il convegno “Nuove esigenze formative ed opportunità del cluster marittimo”, il quale dovrà coinvolgere il sistema delle imprese nel rinnovamento delle offerte formative, dalla scuola secondaria superiore all'Università, individuando percorsi che raccordino efficacemente istituzioni e mondo produttivo».
«Nonostante la proliferazione di iniziative post-scolastiche e la presenza sul territorio nazionale di convenzioni tra istituzioni e organizzazioni amatoriali - ha rilevato il presidente del corso di laurea in Scienze Nautiche e Aeronautiche dell'Università Parthenope, Mario Vultaggio - il gap tra domanda ed offerta richiede uno sforzo ulteriore e più adeguato alle esigenze esposte dagli attori dell'intera filiera del mare. È fondamentale la ricerca di iniziative sinergiche fra armamento, istituzioni e sindacati al fine di adeguare l'istruzione di base e l'offerta formativa professionale»-
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