Domani a Napoli 28esima edizione della Velalonga, storica regata che si svolge, ogni anno, nel Golfo di Napoli. A mezzogiorno le oltre duecento barche iscritte alla competizione prenderanno il via davanti alla Rotonda Diaz per disputare la competizione organizzata dalla Lega Navale di Napoli assieme a tutti i circoli nautici del Golfo. “Siamo particolarmente fieri di essere riusciti, quest'anno, a condividere l'organizzazione della Velalonga con tutti i circoli della vela del Golfo - spiega Alfredo Vaglieco, presidente della Lega Navale di Napoli - L'obiettivo è fare di questo evento la più grande manifestazione velistica del Sud Italia, coinvolgendo un numero sempre più consistente di imbarcazioni. E siamo certi che dopo l'entusiasmo suscitato dall' America’ s Cup, che ha avvicinato tantissimi napoletani a questo splendido sport che è la vela, anche la Velalonga verrà seguita con rinnovato interesse'.
Novità dell' edizione 2012 la conformazione dei due campi di regata (uno per le derive e uno per le imbarcazioni d'altura): un quadrilatero a vertici fissi. Molte le barche da ammirare, da Chaplin, barca d' epoca dello Stato Maggiore della Marina, perfettamente restaurata e vincitrice di quasi tutte le competizioni riservate alle barche d' epoca - a pilotarla un ammiraglio, classe 1918 - a Italia, oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936; da Albatros, altro pezzo di storia della Marina Militare Italiana a Grifone, sequestrato dalla Guardia di Finanza ai trafficanti di droga e riadattato alle competizioni sportive.
La competizione ha attirato in città barche da tutto il Golfo di Napoli, dalle isole e dalla Penisola Sorrentina.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin