Nel secondo giorno di regata del 42° Campionato Mondiale ISAF Youth a Dun Laoghaire in Irlanda vento variabile tra 6-14 nodi da sud ovest e nel pomeriggio anche un groppo con vento a 25 nodi. I 350 velisti tra i 14-19 anni da 61 nazioni hanno disputato altre tre prove come da programma.
Ottimi risultati ieri per Mattia Camboni e Veronica Fanciulli nella classe RS:X e per Marco Zani nel Laser Radial Maschile. Gli equipaggi azzurri sono tutti al 2° posto in classifica provvisoria. Nel 420 femminile Ilaria Paternoster - Benedetta di Salle sono al 3° posto
Il Tecnico Federale Stefano Marchetti ha così commentato la giornata: "Oggi abbiamo disputato tre prove disputate come da programma. La gestione dei campi di regata da parte dei Comitati è veramente ottima. Il vento da ovest a 12 nodi era molto instabile sia di intensità che di direzione. Il vento era molto influenzato dalle nuvole che dalla costa arrivavano veloci e cambiavano un po' le carte in tavola, con brusche raffiche, fino a 19 nodi, improvvisi cambi di direzione, circa 20 gradi e scrosci d'acqua improvvisi".
Oggi in programma due prove per ognuna delle otto classi in regata. Partenza alle ore 12 locali. Previste condizioni meteo ancora più impegnative,
Nell'RS:X femminile dopo cinque punti e uno scarto Veronica Fanciulli (LNI Civitavecchia) conferma il suo 2° piazzamento overall con i parziali 2-3-2-6-(9) a 13 punti. Prima la britannica Saskia Sills che allunga sulle avversarie (5 pt) e terza la bulgara Valkevich a 17 punti.
Nell’RS:X maschile ottima giornata per Mattia Camboni (LNI Civitavecchia) che dopo cinque prove e uno scarto è al 2° posto in classifica provvisoria con un otimo primo, secondo e quinto piazzamento (parziali (31 BFD) – 2-1-2-5). Camboni è a un solo punto dal leader provvisorio Wonwood Cho (KOR) a 9 punti. Terzo l’inglese Kieran Martin (14 pt).
Nella classe Laser Radial femminile Cecilia Zorzi (FV Riva) recupera posizioni e sale al 7° posto in classifica con i parziali con i parziali (20)-10-7-5-9 a 31 punti. Prima Line Flemhost (NOR) 15pt, seconda Pinar Kaynar (TUR) a 18 e terza Agata Barwinska (POL).
Nella classe Laser Radial maschile grande prova di Marco Zani (FV Riva) che guadagna cinque posizioni passando dal 7° al 2° posto in classifica provvisoria con i parziali (13)-9-7-8-10 e 34 punti. Zani è a pari punti con il primo in classifica Mitchell Kiss (USA). Terzo Mark Spearman (AUS) a 39 punti.
Nel 420 femminile Ilaria Paternoster - Benedetta di Salle (YC Italiano) perdono una posizione e sono al 3° posto in classifica con i parziali 8-3-3-(11)-4 con 18 punti, a pari punti con le seconde Carrie Smith/Ella Clark (AUS) a 18 punti. Anabel Vose/Kirstie Urwin (GBR) sono prime con 7 punti.
Nel 420 maschile Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (CC Aniene) recuperano due posizioni e sono al 5° posto in classifica provvisoria. I due azzurri oggi sono stati autori di un primo piazzamento nella terza prova.Parziali 8-(14)-1-4-14 e 27 punti. Primi Guillaume Pirouelle/Valentin Sipan (FRA) a 11punti, secondi Pieter Goedhart/Lars Van Stekelenborg (NED) a 22 e terzi David Charles/Alex Charles (ESP).
Nella classe 29er dopo cinque prove e uno scarto Ottavia Raggio e Davide Tonelli (CV La Spezia) sono al 12° posto con i parziali (18)-8-11-12-13 e 44 punti. Primi Carlos Robles/Florian Trittel (ESP), secondi Lucal Rual/Thomas Biton (FRA) e terzi Quinn Wilson/Dane Wilson (USA).
Nella classe Sirena SL 16.Andrea Martinelli (CC Aniene) e Viola Monaci (RCC Tevere Remo) guadagnano posizioni e passano dall’11° all’8° posto con i parziali (13)-7-11-11-5 a 34 punti. Primi Rupert White/Tom Britz (GBR) a 6 punti, secondi Paul Darmanin/Lucy Copeland (AUS) e terzi Henri Demesmaeker/Phillip Hendrickx (BEL) a 10 punti.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti