Tutto pronto per la sesta edizione del Monaco Solar & Energy Boat Challenge, in programma dal 2 al 6 luglio 2019 e organizzata in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II di Monaco e la Federazione Internazionale di Powerboating (UIM). Questo appuntamento, che vuole essere un vero e proprio incontro e occasione di discussione sulle nuove tecnologie, ravviva una tradizione per l’innovazione dei motori che risale al 1904 quando il Principato organizzò il primo incontro sulle barche a motore.
Lanciato nel 2014, questo evento unico, aperto al pubblico e supportato da Credit Suisse e SBM Offshore, riunisce tre categorie di barche a motore nelle classi Solar, Offshore ed Energy. L’obiettivo è quello di lasciare il campo aperto alla creatività dei giovani ingegneri, lavorando con produttori esperti, per progettare e sviluppare sistemi di propulsione alternativa per gli yacht, utilizzando solo fonti di energia pulita.
Oltre alle gare, che coinvolgeranno più di 40 squadre internazionali di studenti e professionisti, sono previsti dei Tech Talk quotidiani sull’Open Source nei quali verranno illustrati i progressi e le novità relativi ai sistemi di energia pulita.
Per incoraggiare e motivare gli studenti nella loro ricerca, una giuria di esperti assegnerà una serie di premi, tra cui un premio per l’innovazione, il premio per la migliore tecnologia e il premio per l’emissione zero.
Si tratta di una grande sfida mirata a soddisfare i futuri imperativi energetici e ambientali per le industrie marine.
“Poiché crescono le preoccupazioni per il futuro del nostro pianeta, riteniamo essenziale che il settore della nautica abbracci fonti energetiche pulite per ridurre le emissioni di gas serra, in linea con gli
impegni assunti dagli Stati durante l’Accordo di Parigi. Convinti di dover dare l’esempio, e come parte integrante della nostra Monaco, con il progetto Capital of Yachting vogliamo toccare sul vivo le coscienze, assistere e sostenere questi giovani ingegneri che vedo molto coinvolti nelle questioni ambientali”, commenta Bernard d’Alessandri, Segretario Generale dello Yacht Club di Monaco.
Il programma 2025 combina regate di alto livello, eventi di richiamo e attività educative, per promuovere una cultura autentica del mare, aperta e inclusiva, contribuendo a generare un impatto economico positivo sul territorio
Il programma della regata prevede il via alle ore 15,00, del 7 giugno nello specchio d’acqua antistante il Porto di Rimini e terminerà alle ore 15,00 del giorno 8 giugno 2025, esattamente 24 ore dopo il via
Nessun partecipante alla Roma per 2: una sconfitta per la grande altura italiana. Gli armatori optano sempre più per regate più brevi e meno impegnative come la Riva x1/2/Tutti, La Lunga Bolina, La 151 Miglia
Il WindFestival chiude in bellezza con l’edizione più gradita di sempre: l’aria di primavera di Andora ha portato un nuovo record di presenze per questa festa dello sport che ha regalato emozioni e divertimento per tre giorni
Un’opportunità di incontro tra collezionisti e appassionati di vele storiche e di autovetture d’epoca, un nuovo appuntamento annuale da inserire nel calendario delle regate veliche nazionali e internazionali
Ben 53 gli scafi sulla linea di Genova che sono partiti sabato mattina alle 9 con rotta su Rapallo
A Largo Sermoneta il campione del mondo u19, tesserato per il RYCC Savoia, vince tre prove su quattro davanti al presidente FIV Ettorre e all’olimpionica Sensini
Prende il via da Riva di Traiano una delle regate più impegnative della stagione Mini 650, la Roma per Due in doppio, una prova che ormai è diventata un appuntamento fisso nella stagione della classe Mini 650 italiana
I negoziati dell'Organizzazione marittima internazionale hanno portato a obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni di gas serra, a uno standard globale per i carburanti e a una migliore protezione dell'ambiente marino
A Sferracavallo l’Act 1 ha visto primeggiare, negli Open, “Nutcracker”, dell’australiano Robert Davis portacolori del Royal Sydney Yacht Squadron