E’ iniziata l’avventura americana per Marta Maggetti. La campionessa italiana e mondiale in carica che difenderà per l’ultima volta il titolo – è il suo ultimo mondiale Youth – conquistato l’anno scorso a Civitavecchia con la tavola R:sx. Un successo sportivo condiviso con l’altro atleta italiano Mattia Camboni che ha conquistato la medaglia d’oro tra i ragazzi. I due atleti rappresenteranno ufficialmente l'Italia in questo Mondiale. Nelle acque di Clearwater Beach in Florida non mancheranno i compagni di Marta del Windsurfing Club Cagliari: Michele Cittadini, Elena Vacca e Carlo Ciabatti. Una ricca presenza di sardi. Marta prima di fare le valigie per il viaggio americano è volata a Sochi in Russia ed è salita sul podio dell’International Youth Cup preceduta dalla russa Stefaniya Elfutina. Ora l’obiettivo di Marta è riconfermare il titolo conquistato nel 2013 a Civitavecchia, l’atleta è fiduciosa ma <<incrociamo le dita. Mi sono allenata tanto e anche la trasferta di Sochi è stata utile per la preparazione>>. Come sempre poche parole, ma tanta voglia di essere protagonista nei mondiali che inizieranno lunedì e si protrarranno fino al 25 ottobre. Per Marta il 2014 è stato un anno ricco di soddisfazioni. E’ salita sul podio, terzo posto, ai mondiali ISAF Youth di Tavira in Portogallo, si è aggiudicata il titolo italiano a Napoli e ha fatto una bella figura (26esima) ai Campionati Mondiali ISAF delle Classi Olimpiche a Santander in Spagna con le senior.
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico