E’ la storia elaborata dai ragazzi partecipanti al laboratorio “ricicliamo ad arte” che l’Associazione Marevivo Ladispoli ha tenuto presso lo sportello “vita sostenibile” con il Patrocinio del Comune di Ladispoli Delegato all’ambiente signor Alessandro Putero.
La signora PET ed il signor AL sono rispettivamente una bottiglietta in plastica contenente aranciata e una lattina in alluminio di chinotto. Durante la loro lunghissima vita sono stati consumati e dimenticati su una spiaggia… ora lei ozia al sole tutto il giorno, incastrata tra gli scogli; lui al contrario riutilizzato, suona tutte le sere con un gruppo folkloristico, come strumento musicale. La fantasia dei bambini ha completato il percorso che questi oggetti compiono durante la loro lunghissima vita da rifiuti, riutilizzati, riciclati e tornati a nuova vita. Consapevoli che soltanto attraverso la conoscenza é possibile diffondere nei ragazzi nuovi modelli comportamentali di rispetto nei confronti dell’ambiente, abbiamo dedicato loro questa sorta di “laboratorio”, ultimo appuntamento giovedì 26 febbraio, dove le parole d’ordine sono RIDURRE RIUTILIZZARE RICICLARE: i ragazzi hanno creato giochi con bottiglie di plastica, piatti e bicchieri monouso; monili con tappi di bottiglie e fili di rame ricavati da vecchi cavi elettrici; strumenti musicali con lattine e altri materiali di scarto; hanno realizzato un foglio in carta riciclata, e con l’esperimento della decomposizione hanno interrato rifiuti organici (alcune bucce di frutti e verdura), una lattina, una bottiglietta di vetro, una bottiglia di plastica, un contenitore in tetrapak ed un foglio di carta… Tra qualche mese incontreremo di nuovo i ragazzi per scoprire quali rifiuti ritroveremo intatti e quali invece, i biodegradabili, si saranno trasformati naturalmente.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race