Secondo giorno di regata a Weymouth e Portland con il debutto delle classi Laser Standard, Laser Radial e 49er. Altre due prove in programma Finn e Star. Practice Race invece per la classe RS:X. Da domani in regata Alessandra Sensini nell'RS:X femminile e Federico Esposito nel maschile.
“Partecipare all’Olimpiade è sempre una cosa fantastica, un momento particolare, un’impresa nella vita” – ha commentato Alessandra Sensini - In questo quadriennio credo di aver fatto tutto quello che potevo fare: davanti agli ostacoli che ho incontrato ho sempre preso la decisione che mi pareva più giusta. Ho dovuto superare molte difficoltà e già il fatto di essere a Weymouth è molto bello. Sono qui per lottare.”
"Ieri abbiamo fatto un allenamento e oggi si è svolta la Practice Race - ha detto Paolo Ghione, tecnico FIV dell'RS:X - siamo pronti e domani vedremo. Unica novità della giornata per Alessandra, è il cambiamento della tavola per un problema con l'alloggiamento della pinna. Dopo la Practice Race la tavola è stata portata al controllo e non essendo conforme, il Comitato l'ha sostituita. La tavola fornita non era regolare, la pinna andava troppo dentro alla scassa e superava i limiti di conformità."
Domani sono due le prove in programma per le tavole. I primi a gareggiare saranno gli uomini, impegnati alle 12.00 e alle 12.45, ora locale. Le donne invece si affronteranno alle 14.00 e alle 14.45.
Cielo parzialmente nuvoloso, vento da ovest sud ovest a 11-16 nodi e corrente di direzione opposta con intensità fino a 3,3 nodi. I risultati che seguono sono provvisori, prima della discussione di eventuali proteste.
49er (20 nazioni)
La prima prova dei 49er ha preso il via sul campo di regata Nothe alle 12 ore locali, con quindici nodi di vento che ha oscillato tra i 235 e i 250 gradi. A rappresentare l’Italia Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria), che debutta ai Giochi, e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza), alla terza partecipazione personale. Nella prima prova i due azzurri hanno tagliato il traguardo in 14ma posizione. Primi i francesi Dyen-Christidis. La seconda prova del giorno ha avuto inizio alle 13 con vento invariato. Prestazione in crescita per l’equipaggio azzurro che dopo aver girato la prima boa di bolina in quindicesima posizione, transita al secondo cancello di poppa al tredicesimo posto andando poi a tagliare il traguardo in undicesima posizione.
Dopo due prove Giuseppe Angilella – Gianfranco Sibello sono al 14° posto in classifica provvisoria con i parziali 14-11 e 25 punti. Primi i danesi Norregaard-Lang (2-4), secondi gli svedesi von Geijer-During e terzi gli australiani Outteridge-Jensen a 9 punti. L’equipaggio azzurro è allenato dai tecnici FIV Luca De Pedrini e Valentin Mankin.
Laser Standard (49 nazioni)
Le classi Laser Standard e Laser Radial hanno entrambe regatato sul campo denominato Weymouth Bay South. La prima prova del Laser Standard è iniziata alle 12 locali con 9-12 nodi di vento da ovest-sud-ovest. Percorso O2 (trapezio esterno) ossia bolina-traverso esterno-poppa-bolina-poppa-lasco fino all'arrivo. In regata per l’Italia Michele Regolo (SV Guardia di Finanza) allenato dal tecnico FIV Egon Vigna. Regolo è alla sua prima esperienza olimpica. Dopo essere transitato sedicesimo alla prima boa di bolina, Regolo ha perso posizioni nel corso della regata tagliando il traguardo al 31° posto. Primo fin dalla partenza Juan Ignacio Aguero (GUA), seguito sul traguardo dall’australiano Tom Slingsby, autore di una gran rimonta negli ultimi due lati. La seconda prova partita alle 13.30 ha visto il dominio per di Slingsby. Michele Regolo, dopo essere transitato in quarantasettesima posizione alla prima boa di bolina, ha recuperato dodici posizioni andando a tagliare il traguardo al trentacinquesimo posto.
Dopo due prove Regolo è al 34° posto in classifica provvisoria con i parziali 31-35 e 66 punti. Primo Tom Slingsby (AUS) a 3 punti, secondo Juan Ignacio Aguero (GUA) a 11 punti e terzo il croato Tonci Stipanovic a pari punti.
Laser Radial (41 nazioni)
La prima prova al via con 15 nodi di vento sempre da ovest sud ovest e una temperatura di 15 gradi. Percorso I2 (trapezio interno) ossia bolina-poppa-bolina-traverso interno-poppa-lasco fino all'arrivo. Debutto olimpico per l’azzurra Francesca Clapcich (CV Aeronautica Militare) allenata dal tecnico FIV Francesco Caricato. Gran recupero di Clapcich nella seconda bolina che dopo aver girato il cancello di poppa in trentunesima posizione, taglia il traguardo al 20° posto recuperando ben undici posizioni. Al comando della flotta per tutta la prima prova l’irlandese Annalise Murphy. Buon inizio regata per la ventiquattrenne Francesca Clapcich nella seconda prova iniziata alle 13.40. Clapcich transita alla prima boa di bolina al quarto posto per poi purtroppo perde terreno nella seconda bolina andando a tagliare il traguardo in sedicesima posizione.
Dopo due prove l’azzurra Clapcich è al 16° posto in classifica provvisoria con i parziali 20-16 e 36 punti. Prima l’irlandese Murphy autrice di due vittorie oggi, seconda la belga Evi Van Acker e 5 punti e terza Marit Bouwmeester (NED) a 9 pt.
Finn (24 nazioni)
Nella classe Finn le prove disputate salgono quattro. La prima prova iniziata dopo un lieve posticipo poco dopo le 14 ore locali con 15-16 nodi di vento. Questa volta è il kiwi Dan Slater prende il comando della flotta aggiudicandosi la vittoria. L’azzurro Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) al suo debutto olimpico, taglia il traguardo al ventiquattresimo posto. La seconda prova del giorno è iniziata alle 1530 con 17-19 nodi. Il finlandese Tapio Nirkko si porta al comando alla partenza ma viene poi superato dallo svedese Daniel Birgmark che si aggiudica la prova. Nella seconda bolina colpo di scena con lo spagnolo Trujillo, in quarta posizione, che perde il timone ma riesce a recuperarlo e continua la regata. Baldassari termina al 21° posto.
Dopo quattro prove Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) è al 24° posto con i parziali 20-22-24-21 e 87 punti. Primo il danese Christensen (11 pt), secondo il francese Lobert (19) e terzo il britannico Ben Ainslie (22 pt) a pari punti con il croato Gaspic.
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