Nel cuore dell'immensità degli oceani, durante una delle prove sportive più difficili al mondo, il Vendée Globe, l'autore Giancarlo Pedote ha fatto una promessa all'Oceano: lasciargli terminare il giro del mondo in solitario senza assistenza e senza scalo, in cambio della dedizione a fare qualcosa per proteggerlo. Il risultato è "Proteggiamo l'Oceano", un viaggio appassionante attraverso le esperienze di Giancarlo, che condivide la bellezza unica del nostro pianeta e la necessità critica di preservare i suoi tesori marini. Con una narrativa avvincente, l'autore invita i lettori a unirsi a lui nel compito di proteggere il nostro prezioso ambiente marino.
Dedicato ai più giovani, “perché sono loro la nostra speranza e il futuro del Pianeta” Giancarlo Pedote invita tutti a unirsi alla causa di preservare l’Oceano. Attraverso le pagine di "Proteggiamo l'Oceano", condividendo idee e consigli pratici, l'autore fornisce una guida su come ciascuno di noi può contribuire a mantenere il delicato equilibrio del nostro pianeta. Soprattutto è un appello alle future generazioni, che possano crescere con la cultura del mare e con la consapevolezza che è solo nelle nostre mani la possibilità di salvare questa risorsa fondamentale per l’intero pianeta e quindi per noi tutti.
Una Storia Affascinante per Piccoli Esploratori:
Restando solo a bordo della sua imbarcazione “Prysmian Group” per 80 giorni, Giancarlo si è ritrovato avvolto dal mondo marino ed ha vissuto il privilegio di essere suo ospite. Con il pretesto di ripercorrere il percorso della famosa regata, attraverso un linguaggio semplice e adatto ai più giovani, l’autore ci porta a esplorare tutti gli oceani del mondo, a incontrare fenomeni metereologici e animali sorprendenti: i giovani lettori vengono trasportati in un viaggio straordinario, scoprendo quanto sia importante prendersi cura del nostro prezioso pianeta.
Un Invito ai Giovani Esploratori e ai Loro Genitori:
Giancarlo non è solo un navigatore, è anche un padre e un amico del nostro ambiente. Nel libro descrive le più grandi minacce per l’Oceano e invita i piccoli esploratori e i loro genitori a unirsi a lui in questa missione di protezione dell’Oceano attraverso suggerimenti e consigli pratici, che offrono a bambini e adulti l'opportunità di diventare veri guardiani del mare. “Perché l’educazione è la base del vero cambiamento”.
Realizzato con la collaborazione di uno staff scientifico e riccamente illustrato, "Proteggiamo l'Oceano" è un regalo per i più giovani, utile a tutti e al nostro pianeta.
Elekta Kids Editore
Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance
Louis ha constatato la presenza di crepe sul ponte della barca (all'altezza dello spreader del gennaker), che potrebbero compromettere l'integrità strutturale dell'imbarcazione
Sabato 16/11, mentre si appresta a iniziare il suo sesto giorno in mare nel Vendée Globe, a 500 miglia dalle coste del Sahara Occidentale, Giancarlo Pedote è nelle prime posizioni della flotta dopo un’importante rimonta avvenuta nella tarda serata di ieri
Sono ripresi, dopo una lunga pausa estiva, gli incontri del Mare sul Divano, il salotto culturale del mare che si tiene da alcuni anni nella casa romana di Luciano Piazza, scrittore e navigatore
Grande partecipazione per l’evento più importante della stagione del Garda che vede iscritte 74 imbarcazioni: oltre alla miscellanea classe Orc, 22 Dolphin81, 13 Meteor, 4 Surprise, 12 Asso99
L’imbarcazione di Pasquale Orofino (CN Punta Imperatore e RYCC Savoia) conquista il trofeo messo in palio dal CRV Italia vincendo la seconda regata
La 3^ e 4^ giornata della 7a edizione del Campionato Invernale di Marina di Loano si sono disputate Sabato 16 e Domenica 17 Novembre
A Salò si è svolta la prima tappa del campionato invernale organizzato dalla Canottieri Garda
Sardinia Sailing Cup, le acque di Su Siccu ospitano tre giorni di Para Sailing con l'International Development Programme
Dopo la bora della prima tappa, questa volta è stata una nebbiolina mattutina ad accogliere gli equipaggi, accompagnata da una temperatura particolarmente bassa