Novembre 2009 - Dopo “I segreti del Mar Rosso”, Magenes pubblica il secondo capitolo della vita avventurosa di Henry de Monfreid: “Avventure di mare”.
Abbandonate le vesti di mercante di perle, Henry, già convertito all’islam dopo una lunga permanenza a Gibuti, viene coinvolto in un traffico di armi, quando il suo sambuco naufraga sulle coste arabe.
“Avventure di Mare” è più di un diario, più di un semplice resoconto: è un racconto appassionato della vita di mare e un affresco della realtà e della mentalità coloniale dei primi del Novecento. L’avventura in cui si trova catapultato è ricca di colpi di scena tra cospiratori, personaggi fuori del
comune, pirati e agenti dei servizi segreti inglesi che si accaniscono contro di lui per eliminarlo definitivamente, de Monfreid deve sfruttare tutte le astuzie e le strategie che conosce per sfuggire al nemico e sopravvivere, senza però dimenticare “il caso, questo grande amico di cui bisogna sempre confidare”. L’autore arricchisce il racconto con particolari ironici e un pizzico di cinismo riguardo la storica rivalità fra Inghilterra e Francia: “Gli inglesi sono così eccentrici! Li si vede riunirsi tutte le sere per sforzarsi di far entrare delle palline in dei buchi spingendole con dei bastoni, il che è assai lungo e faticoso, mentre
sarebbe presto fatto se lo facessero con le mani!”. Non risparmia colpi bassi neppure alle autorità francesi che non vedono di buon occhio lo spregiudicato compatriota.
L’AUTORE:
Henry de Monfreid, scrittore, pittore, fotografo e avventuriero francese scomparso nel 1974, ha vissuto un’esistenza piena e fuori dal comune come lui stesso amava raccontare: “Ho vissuto una vita ricca, irrequieta e magnifica”.
Cresciuto in una famiglia anticonformista, abbandona Parigi poco più che trentenne e dal 1911 si stabilisce nella zona di Gibuti, allora colonia francese.
Fino al 1940 naviga le acque arabe smerciando prima perle, poi hascisc e armi 'guadagnandosi' anche alcuni anni di prigionia. Convertitosi all’islam, negli anni ‘30 viene convinto da Joseph Kessel (noto giornalista e romanziere francese) a scrivere le sue avventure.
Tra il 1930 e il 1935 pubblica ben quindici libri per Grasset e Gallimard. In Francia diventa un vero e proprio personaggio alla moda, incide dei dischi, tiene conferenze, gira alcuni film, entra nel dizionario Larousse, anche se gli viene rifiutato l’ingresso fra gli 'immortali' dell’Académie Française e rischia di nuovo la galera perché oppiomane. Morirà novantacinquenne dopo aver visto pubblicati più di settanta libri tradotti in dodici lingue.
AVVENTURE DI MARE
Henry de Monfreid
Magenes
Pagine: 256
Prezzor: € 15,00
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