mercoledí, 25 dicembre 2024

CINQUECENTO

La XXXVIII 500 Thiénot Cup verso la conclusione

la xxxviii 500 thi 233 not cup verso la conclusione
redazione

La 500 Thiénot Cup, organizzata dal Circolo Nautico P. Santa Margherita di Caorle, in collaborazione con Marina 4, Balan, Paulaner, Techimpex, Orologio, Marina di Sant’Andrea, il patrocinio del Comune di Caorle, Provincia di Venezia e Regione Veneto, è una regata mai scontata e fino all’ultimo riserva sorprese e incognite ai partecipanti.

Buchi di vento e bonacce hanno fatto la loro comparsa nell’ultimo tratto della costa istriana, come aveva previsto nel briefing meteo Andrea Boscolo. Gli arrivi, dopo attese anche di ore a poche miglia dalla costa, si sono succeduti nella notte e nella mattinata di giovedì 7 giugno.

Dopo l’arrivo ieri pomeriggio di Vaquita di Petter/Hanakamp, nella tarda serata è ancora un’imbarcazione della classe X2 a tagliare il traguardo di Porto Santa Margherita: Rosa di Mare di Massimo Juris e Giampaolo Rinaldo alla loro prima regata con un Class 40, sono giunti alle 23.47.31, stanchi ma molto soddisfatti “Con questa barca abbiamo fatto solo un lungo trasferimento dal Tirreno all’Adriatico, provarla in regata è una cosa diversa e ci ha dato grandi emozioni, per le belle planate e per la stabilità che ha dimostrato, siamo felici del nostro risultato” ha dichiarato Massimo Juris.

Alle 01.36.20 è la volta della coppia italo-tedesca Gies/Betti sul trimarano Bananas 3, terzi assoluti e Line Honour Multiscafi.

Con distacco di circa due ore ognuna, si sono succeduti gli arrivi delle altre imbarcazioni.

Horus di Stefano Cavallo, è la prima imbarcazione In Equipaggio a tagliare il traguardo alle 03.42.40, seguiti da Andrea Due di Isidoro Rebatto, sempre In Equipaggio alle 05.54.32.

Alle 07.57.20 Silver Age di Cristiano Gomiselli e Nazareno Bait, che hanno riguadagnato molte posizioni nel tratto dopo le Tremiti, hanno fatto il loro ingresso a Marina 4 seguiti alle 08.30.25 dai croati Tomasevic/Delic su Ultra Figaro, alle 08.57.15 dal trimarano Hikari di Plathner/Kellner e alle 09.49.40 da Match Point dei croati Damir/Miljenko.

Alle 13.19.40, dopo parecchie ore di bonaccia a poche miglia dall’arrivo, hanno tagliato il traguardo anche X-Sea Io RegatoXEmma di Mario Mantegazza (In Equipaggio) che portava il messaggio di speranza della Onlus Ogni giorno per Emma,  seguiti con pochi minuti di distacco da Black Angel di Striuli/Colla, Andrebora di Mattiuzzo/Favaro, Atame! di Bisotto/Knight, Pazzidea dei vincitori alla 200x2 Longhi/Fantini, D-b. dei fratelli Merolla e Iaiai di Queirolo/Favaro.

In serata dovrebbero giungere a Poro Santa Margherita le ultime imbarcazioni rimaste in regata: Helium dei fratelli Pieri, Sipi’s Song di Paoletti/Angi e Highlander di Alessandro Pontillo, mentre Gal di Pflegpeter/Prutsch e Alta Marea di Serra/Zanolla si sono ritirati per avaria.

Il tempo limite stabilito dal bando è alle ore 10.00 di sabato 9 giugno, da venerdì pomeriggio sarà possibile avere una previsione delle classifiche con i tempi compensati.

Le premiazioni si terranno sabato 9 giugno alle ore 19.30 unitamente a quelle della 200 Lombardini Cup in Piazza Matteotti a Caorle.

Per l’occasione interverranno Cino Ricci, il Vice Sindaco del Comune di Caorle Sabrina Teso, i rappresentanti cittadini della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e della Protezione Civile, che esporranno anche i propri mezzi dal primo pomeriggio e saranno a disposizione dei regatanti e dei turisti per dare informazioni.

Gli orari dei passaggi, rilevati grazie ai sistemi satellitari installati a bordo di ciascuna imbarcazione, sono approssimati a +/- 15 minuti.

Nel sito www.lacinquecento.com sono disponibili le tracce satellitari delle imbarcazioni partecipanti, gli orari dei passaggi, le news sulla regata e alcuni video.

 


07/06/2012 18:17:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Vendée Globe: il punto sul meteo e il commento del leader, Charlie Dalin

Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)

Natale al Vendée Globe: doppia festa per Pedote nato il 26 dicembre

Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!

Vendée Globe: a Capo Horn sarà record!

Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer

Vendée Globe: è l'ora di Capo Horn!!!

I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)

Sanremo: terminata la seconda tappa delle Dragon Winter Series

Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone

Giro di boa per il Campionato Invernale di Fiumicino

Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa

Vendée Globe: una poltrona per 2 a Capo Horn

Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci