Vela, La Cinquecento - Si è da poco conclusa un’avvincente edizione anniversario de La Duecento e al Circolo Nautico Santa Margherita si lavora già per l’organizzazione della quarantesima edizione de La Cinquecento X2 e XTutti, valida per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano Offshore FIV e Trofeo Masserotti-Armatore dell’Anno UVAI.
A poco meno di due settimane dal via, sono già trenta le imbarcazioni che hanno formalizzato la propria iscrizione, un numero in netta crescita rispetto alle ultime edizioni che testimonia, insieme al successo de La Duecento, una rinnovata voglia d’altura, cui non poteva essere esente la prima regata in doppio ideata nel Mediterraneo.
Nella vela italiana e mondiale molto è successo da quel giugno 1975, nel quale unnutrito gruppo di pionieri partì per quella che allora era davvero una grande avventura. Con barche piccole, senza l’ausilio della tecnologia che ormai diamo per scontata, senza contatti con l'esterno, armati solo di carte nautiche etanta passione, coppie di marinai-velisti affrontarono per la prima volta le cinquecento miglia del percorso da Caorle alle Isole Tremiti passando per Sansego in Croazia.
“Siamo partiti senza grandi preparazioni, c’era un clima di grande eccitazione, tutti si aiutavano e si scambiavano materiali in banchina” dichiara Giorgio Goti Vola, tra gli ideatori della regata e partecipante alle prime sei edizioni “le regate successive le abbiamo fatte con maggiore consapevolezza, ma quella prima volta è rimasta scolpita nel cuore di chi ha partecipato, ha insegnato a molti a rispettare il mare e gli avversari.”
“Ho iniziato ad andare in barca con un piccolo gozzo nel Golfo di Trieste, la mia prima vittoria è stata in solitario. In quegli anni per essere conosciuti ed emergere tra tanti bravi, bisognava “uscire dal golfo” ed è così che nel 1978 ho fatto la mia prima 500x2 con Diego Paoletti.” Dichiara il grande navigatore triestino Alessandro Chersi “La 500x2 ha regalato anche a chi non poteva permetterselo il sogno dell’Atlantico. Per me è stato così: dopo aver partecipato e vinto alla 500x2 sono stato chiamato nel ’90 da Giorgio Falck per la regata intorno al mondo su Gatorade e da allora non ho più smesso di ragatare, ma il ricordo delle mie dieci partecipazioni alla 500x2 resta indelebile, una regata di grande fascino su un percorso lungo e impegnativo.”.
Il via alla quarantesima edizione verrà dato domenica 1 giugno dallo specchio acqueo antistante Caorle, dopo aver passato il cancello posto di fronte alla Chiesa della Madonna dell’Angelo ogni imbarcazione seguirà la rotta dettata dall’esperienza o dall’intuito e farà le proprie scelte per oltre cinquecento miglia nel mar Adriatico, dove tra bonacce e ariette si insidiano anche forti colpi di bora e dove nulla è mai scontato fino all’arrivo.
La quarantesima edizione de La Cinquecento è organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4. Main Sponsor dell’evento per il secondo anno è Phoenix Informatica Bancaria Spa di Trento, azienda leader nello sviluppo, assistenza e gestione di piattaforme hardware e software dedicate alla gestione bancaria, che ha deciso di sostenere la regata d’altura di Caorle condividendone lo spirito innovatore.
Co-Sponsor sarà BIM-Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, leader tra le società italiane specializzate nelle attività di private banking. Al 31 dicembre 2013, Banca Intermobiliare ha oltre 14,8 Miliardi di Euro di patrimoni amministrati e gestiti, circa 900 tra dipendenti e collaboratori esterni ed è presente nelle principali città italiane con 29 filiali e circa 200 Private Bankers con esperienza pluriennale nell'ambito della consulenza finanziaria.
La Cinquecento è inoltre realizzata grazie alla collaborazione dei Technical Partner Slam, Balan, Acqua San Benedetto, Techimpex, Cantina Colli del Soligo, Marina di Sant’Andrea, Istituto Lepido Rocco e con il patrocinio e contributo del Comune di Caorle, il patrocinio di Provincia di Venezia e Regione Veneto.
Per seguire la regata grazie ai rilevatori satellitari: www.lacinquecento.com sezione Tracking.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
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Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa