Vela, La Cinquecento - TWT UComm di Marco Rodolfi e Matteo Auguadro ha completato per prima le 500 miglia del percorso, tagliando il traguardo di Caorle mercoledì 4 giugno alle 22.01 e vincendo così i line honours de La Cinquecento Trofeo Phoenix assoluto e della classe X2. Il Class 40 ha dunque bissato il successo ottenuto lo scorso anno, al debutto nella regata d’altura organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita.
La 40^ edizione della Cinquecento è partita alle 14.00 di domenica 1° giugno 2014, con un vento di scirocco intorno agli otto nodi. TWT UComm ha preso subito il comando della flotta ed è stata la prima imbarcazione della classe X2 a passare il cancello della Chiesa della Madonna dell'Angelo.
Il vento di scirocco della partenza ha sospinto i partecipanti verso l’Istria, dove il Class 40 ha agganciato prima il più robusto vento da nord-ovest presente nella tarda serata di domenica lungo la costa croata e, successivamente, le brezze provenienti da terra. Marco Rodolfi e Matteo Auguadro hanno così allungato il passo verso l’isola croata di Sansego, primo waypoint, raggiunta alle ore 02.25 di lunedì 2 giugno, primi assoluti e della classe X2. TWT UComm ha saldamente mantenuto la testa della flotta, sia in assoluto sia in X2, anche al passaggio di San Domino alle Isole Tremiti, doppiate alle 01.55 di martedì 3 giugno.
Ormai inarrestabile, il Class 40 ha intrapreso la risalita scegliendo di tenersi nella fascia centrale dell’Adriatico e, di bolina per gran parte del tragitto, ha raggiunto ancora Sansego, quarto e ultimo waypoint prima del traguardo di Porto Santa Margherita, alle 06.00 di mercoledì 4 giugno, trovando anche un miglio di bonaccia.
Marco Rodolfi ha commentato: “Siamo davvero contenti e soddisfatti della vittoria. Siamo partiti bene e abbiamo mantenuto alta la concentrazione fino alla fine. In una regata lunga e da interpretare come La Cinquecento, la strategia e le scelte tattiche possono fare la differenza sul risultato finale, che rimane sempre incerto fino all’ultimo. Una nota di merito va agli avversari, tutti estremamente preparati e competitivi”.
Al fianco di Marco Rodolfi, sul Class 40 TWT UComm, Matteo Auguadro, ha aggiunto: “E’ stata una bella regata, molto impegnativa e particolarmente tecnica. Durante la risalita, siamo andati di bolina lungo la costa Croata, con 18 nodi di vento e mare formato. Per qualche ora, abbiamo dovuto virare lungo la costa, in condizioni non comodissime in due e con i ballast da caricare e scaricare, ma è stato molto divertente ed entusiasmante”.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
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Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
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