Grazie alla collaborazione con l’Associazione Match Race di Trapani e del suo presidente Salvatore Altavilla, da venerdì 11 a domenica 13 luglio la BMW Match Race Academy sbarca a Trapani per l’ultimo dei due corsi riservati a velisti esperti in programma nel 2008. La scuola di perfezionamento creata da BMW Italia e Yacht Club Italiano torna nella città siciliana per la terza volta con i suoi corsi e dopo le recenti regate della finale italiana della BMW Sailing Cup (Trapani, 14-16 marzo). Al corso sono attesi 20 allievi. Tra gli iscritti anche due equipaggi femminili selezionati dalla FIV e provenienti da Trieste e dalla vicina Palermo, che colgono l’occasione per allenarsi in vista del prossimo campionato nazionale femminile di match race (Ostia, 17-20 luglio).
La presenza ‘rosa’ tra i partecipanti al corso Open conferma ancora una volta l’attenzione della BMW Match Race Academy per il match race femminile, una novità che tiene conto anche della decisione dell’International Sailing Federation di inserire tra le specialità olimpiche il match race femminile in occasione di Londra 2012.
Ogni giorno, oltre alle lezioni teoriche, sono previste uscite in barca, il tutto sotto la supervisione dello staff didattico, composto dall’Advisor Mauro Pelaschier, dal Tutor Roberto Ferrarese, dall’istruttore Giuseppe Tesorone, dall’aiuto-istruttore Simone Ferrarese e dall’umpire Luigi Bertini.
La stagione 2008 della BMW Match Race Academy si concluderà con il Master in programma a Genova dal 12 al 14 settembre.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect