domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

BMW

BMW Sailing Cup World Final: vince la Nuova Zelanda

bmw sailing cup world final vince la nuova zelanda
Red

È l’equipaggio della Nuova Zelanda ad aggiudicarsi a Malcesine, nella splendida cornice del lago di Garda, la finale mondiale della BMW Sailing Cup 2009 (Malcesine 22-25 aprile), terza edizione della serie internazionale di regate non professionistiche organizzate dalla Casa di Monaco. A contendere la vittoria ai neozelandesi durante una finale avvincente e molto combattuta è l’Italia, rappresentata dall’equipaggio della concessionaria BMW Autoclub Modena e capitanato da Matteo Simoncelli (timoniere) con a bordo Pietro De Marchi, Manuele Pasotti, Filippo Anichini e Cesare Trioschi.
La finale mondiale della BMW Sailing Cup, che si è avvalsa dell’organizzazione in acqua dello Yacht Club Italiano e del supporto tecnico e logistico della Fraglia Vela Malcesine, ha visto sfidarsi sullo sfondo suggestivo del lago di Garda, oltre alle due finaliste, altri sei team nazionali, Spagna, difensore del titolo, Danimarca, Germania, Francia, Gran Bretagna e Malta.

L’equipaggio neozelandese, condotto al timone da Graeme Sutherland e composto da Roger Pagani, Josh Puckey, Sam Bell, Nick Bastow, riesce ad avere la meglio sull’equipaggio italiano solo all’ultimo bordo e in occasione della quinta sfida necessaria dopo i primi quattro match race pareggiati 2 a 2.
La finale - iniziata questa mattina intorno alle 10.30 e conclusasi alle 15.00 - si è disputata durante una giornata soleggiata e segnata da un vento di 10-12 nodi da Sud, nelle condizioni ideali per regatare. Dopo aver vinto il primo match race di finale, la Nuova Zelanda subisce il ritorno dell’Italia, che recupera nella seconda regata e, dopo il vantaggio dei neozelandesi nel terzo match race, anche nel quarto match race di finale. È quindi necessaria una quinta sfida, disputata con 12 nodi di vento, per vedere trionfare di un soffio l’equipaggio della Nuova Zelanda, vincitore della BMW Sailing Cup World Finale 2009. Un match race assai tecnico, disputato sotto lo sguardo attento di Roberto Ferrarese, race director e tutor della BMW Match Race Academy, Luigi Monaco, chief race officer e direttore sportivo Yacht Club Italiano, e Neven Baran, chief umpire (Croazia).
Per la cronaca ecco l’esito dei confronti in acqua e la relativa classifica: finaliste la Nuova Zelanda (1a classificata) e l’Italia (2a classificata), a seguire Danimarca (3a classificata), Gran Bretagna (4a classificata), Germania (5a classificata), Spagna (6a classificata), Francia (7a classificata), e Malta (8a classificata).
Dopo i primi round disputati da mercoledì 22 a venerdì 24 aprile nella modalità regata di flotta, i primi quattro equipaggi classificati sono passati alle fasi finali. Oltre alla finale decisa al meglio di cinque match race, anche la finalina per il 3°/4° posto, la quinta, la sesta, la settima e l’ottava posizione sono state assegnate in una
serie di match race (al meglio di 3). Tutte le regate si sono svolte su imbarcazioni Bénéteau First Class 7.5 con equipaggio composto da 5 persone. Le edizioni precedenti della BMW Saiing Cup World Final sono state vinte da Spagna (Dubai, 2008) e Germania (Valencia, 2007).


27/04/2009 14:49:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci