Disputata con sole la seconda prova del XXV campionato invernale di Riva di Traiano, con vento altalenante sia in intensità (dai 15 iniziali è sceso a 6 nodi per poi risalire a 10 nodi) sia in direzione: è infatti girato ben due volte, prima a sinistra e poi di 70 gradi a destra, costringendo il Comitato di Regata, presieduto da Fabio Barrasso, ad effettuare due cambi di percorso.
Sembra partito molto bene l’invernale soprattutto per “Lancillotto”, il First 40 di Alberto Ammonini, che si avvale del fuoriclasse Andrea Fornaro alla tattica che, dopo la vittoria odierna e il secondo posto conquistato nella prima prova di due settimane fa, conduce la classifica generale IRC provvisoria. Dietro a lui l’ottimo “Tany & Tasky 4”, il First 45 portato da Guido Deleuse (oggi secondo). Terzo, a pari merito con Deleuse, “Vulcano 2”, il “piccolo” First 34.7 di Beppe Morani.
In ORC non smentisce le aspettative “Vahiné 7 - Nyl”, First 45 di Francesco Raponi con Francesco Cruciani alla tattica che va a vincere la prova odierna. Raponi non aveva terminato la prima prova del campionato per un danno subito a seguito di una collisione. Così, la classifica generale ORC, dopo 2 prove disputate, vede al comando "Lancillotto", seguito da “Tany e Tasky 4” e “Vulcano 2”.
Nel raggruppamento crociera, dopo il primo posto conquistato oggi, “Twins”, l’Hanse 430 di Francesco Sette, abituato a vincere nel nostro campionato invernale, sale in testa alla classifica provvisoria dopo 2 prove disputate . Il nuovo “Blue Bite IV”, il Grand Soleil 54 di Raimondo Lo Forti, è secondo (4° oggi), mentre terzo è “White Pearl”, il Sun Odyssey 44 di Roberto Bonafede.
Nel raggruppamento grancrociera fa il bis “Fata Ignorante”, il Dufour 34 di Stefano Sorgente, primo in classifica dopo 2 prove.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica