La cinquantesima edizione del Campionato Invernale di vela d’altura del Golfo di Napoli ha mostrato il suo volto più bello in occasione della settima tappa, organizzata da Lega Navale Italiana di Napoli e di Pozzuoli, che hanno messo in palio il Trofeo Lega Navale Italiana e il Trofeo Serapide. A recitare la parte dei protagonisti sono stati i delfini, che hanno letteralmente dato spettacolo nelle acque del golfo.
In regata, un vento di ponente di 8-10 nodi ha permesso al Comitato di Regata presieduto da Franco Coraggio di far disputare regolarmente le prove previste alle quaranta imbarcazioni iscritte. Da registrare il ritorno di Scugnizza, l’imbarcazione dell’armatore Enzo De Blasio (Circolo Canottieri Napoli) che ha vinto le due prove disputate nella classe ORC. Al secondo posto, in entrambe le regate, Cosixty 8 di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata; al terzo posto Patricia di Domenico Buonomo (LNI Napoli).
Negli Sportboat un successo a testa per Gaba di Claudio Polimene (CN Torre del Greco) e Artiglio di Urso e Fasci (LNI Napoli). Sul podio nelle due prove anche Jeko 3 (CN Torre del Greco), Margot (LNI Napoli) e Zizz’e Pacchiana di Sergio Giusti del CN Torre del Greco.
Nella classe Grancrociera l’unica prova disputata è stata vinta da Chiara degli armatori Landi ed Esposito (LNI Napoli) davanti a due imbarcazioni del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Sly Fox di Roberto Fotticchia e Michele Gagliardi; e a Libera di Luigi Moschera.
In classifica generale, quando manca un solo fine settimana di regate (sabato 5 e domenica 6 marzo, organizzate da Sport Velico Marina Militare Italiana e Sezione Velica dell’Accademia Aeronautica), nella classe ORC guida Cosixty 8, praticamente certo del successo finale del Campionato, davanti a Nientemale e Patricia. Abbastanza definita anche la situazione negli Sportboat, dove conduce con ampio margine Gaba su Jeko 3 e Artiglio; e nei Grancrociera, che vedono nelle prime tre posizioni Chiara, Zen 2 e Libera. ph. Antonella Panella
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente