L’European Boating Industry (EBI) ha incontrato Maja Markovčić Kostelac, direttore esecutivo dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) e il personale dirigente per discutere la nuova strategia dell'agenzia, il suo nuovo lavoro sulla nautica da diporto e le priorità comuni in materia di sostenibilità ambientale e sicurezza marittima.
Le discussioni si sono incentrate sulla nuova strategia dell'agenzia per il periodo 2020-2024, che per la prima volta si concentrerà sulla nautica da diporto. L'EBI e l'EMSA lavoreranno insieme su temi legati alla sicurezza marittima e alla sostenibilità ambientale per sviluppare risultati concreti.
Entrambe le organizzazioni condividono la comprensione dell'importanza della sicurezza marittima e della sostenibilità ambientale. Questo è il cuore dell'industria nautica ed è un'area chiave delle attività dell'EBI nei prossimi anni. L'EBI si impegnerà con l'EMSA per sviluppare un approccio positivo alle questioni e rappresentare l'industria europea della nautica da diporto. L'incontro si è svolto presso la sede di Lisbona dell'EMSA con la delegazione dell'EBI composta da Philip Easthill, Segretario Generale dell'EBI e Stefano Pagani Isnardi, Responsabile del Dipartimento Ricerca di Confindustria Nautica (Membro dell'EBI).
L'EMSA fornisce competenze tecniche e assistenza operativa per migliorare la sicurezza marittima, la preparazione e la risposta all'inquinamento e la sicurezza marittima. È un'agenzia ufficiale dell'UE e la sua missione è quella di servire gli interessi marittimi dell'UE per un settore marittimo sicuro, protetto, verde e competitivo. L'EMSA si occupa di sicurezza marittima, protezione, clima, ambiente e mercato unico.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica