MAXI-TRI
Il MaxiTri Spindrift 2 di nuovo in acqua
Roberto Imbastaro
Nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 9 luglio, a Lorient, l’équipe tecnica del MaxiTri Spindrift 2 ha proceduto alla messa in acqua del più grande trimarano da corsa del mondo. Il team ha colto anche l'occasione per presentare l’equipaggio che correrà il Fastnet.
Yann Guichard, co-skipper insieme a Dona Bertarelli del gigantesco multiscafo, ha supervisionato le delicate operazioni di uscita dal cantiere, e soprattutto il sollevamento e il varo, che hanno impegnato non meno di venti persone.
Spindrift 2, presentato ufficialmente nella sua nuova livrea il 2 luglio scorso nel cantiere nautico di Keroman a Lorient, è stato preparato meticolosamente da allora per il varo odierno, perché le operazioni di messa in acqua di una tale macchina richiedono una maniacale attenzione al dettaglio e grande professionalità. E’ stata necessaria una gru con una capacità di sollevamento di 300 tonnellate per gestire questo scafo lungo 40 metri, largo 23 metri e le 20 tonnellate della piattaforma di Spindrift 2. Il tragitto del multiscafo dal capannone di Keroman fino all’acqua è stata compiuto con uno speciale carrello chiamato “millepiedi”. Una volta in acqua Spindrift 2 ha ricevuto il suo motore, l’albero alto 44,5 metri.
Messo a posto il sartiame e le vele, Spindrift2 a fine settimana inizierà i suoi allenamenti in vista della Rolex Fastnet Race di agosto.
Questo l’equipaggio di Spindrift 2 per la Rolex Fastnet Race
Dona Bertarelli - Skipper
Yann Guichard - Skipper
Xavier Revil
Jacques Guichard
Erwan Tabarly
Christophe Espagnon
Antoine Carraz
Nicolas Texier
Jean Baptiste le Valiant
Thierry Douillard
Sébastien Marsset
Erwan Israel
09/07/2013 22:25:00 © riproduzione riservata
Tweet
ARTICOLICORRELATI
I PIU' LETTIDELLA SETTIMANA
Vendée Globe: si ritira Yannick Bestaven
Yannick ha doppiato Capo Horn il 29 dicembre alle 19:21 UTC, dopo 49 giorni, 7 ore e 19 minuti di gara, ma ha deciso di dirigersi verso Ushuaia per garantire la propria sicurezza e quella della barca
Vendée Globe: guai seri per Yannick Bestaven
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
Vendée Globe: un "rodeo" al largo delle coste argentine
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
Sydney Hobart, la vittoria in compensato va a Celestial 70
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato
Optimist: a Napoli per il classico Trofeo Campobasso
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Sydney Hobart, Line Honours per LawConnect
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos
Vendée Globe: Dalin e Richomme superano Cabo Frio
I due leader del Vendée Globe potrebbero finalmente essersi liberati dal fronte freddo al largo di Cabo Frio, vicino a Rio, ma devono ancora affrontare alcune zone di venti leggeri prima di raggiungere gli alisei di sud-est