Un duello all’ultima virata quello tra Castelsanpietro Terme Gammadue e Riva del Garda Pregis che si sono contesi la maglia rosa in questa quinta tappa del Giro d’Italia a Vela.
Castelsanpietro Terme Gammadue taglia per primo il traguardo riconquistando il primo gradino del podio, seguito dall’equipaggio gardesano e da Cagliari.
Dopo una partenza sui 5-6 nodi, il vento è rimasto costante nella direzione aumentando di intensità nelle ore più calde per poi ritornare alla fine sui valori della partenza.
Domani alle 12.00 ile barche del Giro vela si misureranno nelle aque di Cattolica nel bastone della sesta tappa.
CLASSIFICA DELLA REGATA
1) Castelsanpietro Terme Gammadue 2) Riva del Garda Pregis 3) Cagliari Zavoli 4) Baia di Sistiana 5) Bologna Pescanova 6) Vigili del Fuoco 7) Emilia Romagna Pandora 8) Rimini BCC Alta Padovana
LA CLASSIFICA GENERALE:
1) Castelsanpietro Terme Gammadue (28 punti) 2) Riva del Garda Pregis (27
punti) 3) Cagliari Zavoli (25 punti) 4) Baia di Sistiana (20 punti) 5) Emilia Romagna Pandora (17 punti) 6) Bologna Pescanova (14 punti) 7) Vigili del Fuoco (9 punti) 8) Rimini BCC Alta Padovana (4 punti)
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos