Vela, classe Fin - La Fraglia Vela Malcesine ha ospitato dal 2 al 4 ottobre l'International Finn Cup, tappa conclusiva della Coppa Italia 2009 del singolo olimpico, valida anche per l'assegnazione del Trofeo Andrea Menoni.
I 48 timonieri in regata, provenienti da 9 nazioni (Olanda, Irlanda, Italia, Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Germania, Ungheria, Slovacchia) hanno disputato tutte le 6 le prove in programma in tre bellissime giornate di vento e sole.
I primi due giorni si è regatato con la tipica Ora da sud intorno ai 12/16 nodi, con ottima gestione da parte del comitato di regata.
La lotta per i primi posti è stata serrata e combattuta con diversi equipaggi che hanno portato a casa una vittoria: Riccardo Cordovani, l'ungherese Marton Beliczay, Giorgio Poggi ed il ceco Michael Maier, quattro volte olimpionico. Al termine di cinque prove erano in grado di vincere il trofeo Maier e l'atleta delle Fiamme Gialle Giorgio Poggi.
La domenica come di consueto la partenza è stata data alle 8 di mattina con il Peler da nord, che però contrariamente al solito ha soffiato debole ed incostante, rendendo il campo di regata difficile ed insidioso ma ben interpretato dal greco Aleksandros Dragoutsis che ha vinto la prova.
Davvero agguerrito il match race tra Michael Maier e Giorgio Poggi, risoltosi con il ritiro dalla prova da parte di entrambi e la meritatissima vittoria in generale dell'esponente della Guardia di Finanza Giorgio Poggi (2-3-1-3-1-dnf). Giorgio ha superato di un punto il ceco Michael Maier e l'altro nazionale Riccardo Cordovani (1-4-2-5-4-dnf). Quarto lo juniores Filippo Baldassari.
Il rappresentante della Guardia di Finanza si è aggiudicato quindi la Finn Cup ed il Trofeo Andrea Menoni, assegnato al primo equipaggio italiano classificato, mentre al ceco Maier è stato assegnato il Trofeo Lucio Nodari, come primo classificato della categoria Master.
La stagione della classe Finn si concluderà il prossimo 31 ottobre-1 novembre a Torre del Lago con il classico Trofeo Bertacca. Nell'occasione si svolgerà anche la premiazione della Coppa Italia, vinta da Riccardo Cordovani davanti a Filippo Baldassari e Marco Buglielli.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
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È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
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