domenica, 1 dicembre 2024

GAETANO MURA

Gaetano Mura e Italia, possibile sosta forzata a Perth (Australia) per avarie

gaetano mura italia possibile sosta forzata perth australia per avarie
redazione

Italia non vuole fermarsi: lo scopo è portare a termine l’impresa, il giro del mondo in Class40, da Gibilterra a Gibilterra. Tuttavia sono diversi i problemi che in questo momento mettono in difficoltà Italia, alcuni dei quali difficilmente risolvibili da bordo.
Italia avrebbe infatti bisogno dell’intervento di specialisti in grado di ripristinare la funzionalità di alcuni sistemi elettronici, primo fra tutti il sistema di comunicazione satellitare. L'avaria, riscontrata da alcuni giorni, fra l’altro non consente a Gaetano Mura di ricevere le carte meteo: un limite grave nell'ottica del record, perché rende impossibile ottimizzare le scelte di rotta in base alle previsioni, e per ragioni di sicurezza, per posizionarsi al meglio rispetto al movimento delle forti depressioni che caratterizzano quelle latitudini.
A ciò si è aggiunta anche una avaria al pilota automatico, strumento semplicemente indispensabile per una navigazione in solitario.
In questo genere di sfide una delle difficoltà principali è proprio quella di riuscire a completare il percorso senza inconvenienti tecnici e fisici. Basti pensare che il Vendée Globe, leggendaria regata in solitario intorno al mondo, che si sta correndo proprio in questi giorni, con barche ben più grandi di Italia, ha fatto già registrare 10 ritiri su 29 partenti.
Per Gaetano toccare terra e avvalersi dell’intervento di tecnici esterni significherebbe implicitamente perdere l’opportunità di correre per il record del giro del mondo senza assistenza e senza scalo, così come definito in base ai regolamenti del WSSRC (World Sailing Speed Record Committee).
Ma quello di battere il record resta, anche se forse il principale, solo uno degli obiettivi di 1Off, di Gaetano e degli sponsor istituzionali. In realtà l’impresa di Gaetano rappresenta un vero banco di prova per navigatore e team che, con il proprio sodalizio, pianificano di affrontare nuovi impegni sportivi di questo genere.
Ricordiamo infatti che, oltre ad aver partecipato alla Minitransat nel 2009, traversata atlantica in solitario riservata a imbarcazioni di 6,5 m di lunghezza, nel 2013 e sempre a bordo di un Class40, Gaetano Mura e il progettista, Sam Manuard, corrono la celebre Transat Jaquest Vabre, una delle regate oceaniche di riferimento.
In quella occasione i due sono protagonisti di una impresa notevole: navigando in ottima posizione disalberano nel mezzo del Golfo di Biscaglia. Gaetano e Sam non si arrendono, riescono a rimettere in piedi l’albero e raggiungono il porto de La Coruña in Spagna. In meno di 8 ore il team li mette in condizione di riprendere la regata, che chiudono con una grande rimonta al 12mo posto.
Insomma, Gaetano non è certo nuovo a difficoltà anche importanti da affrontare in pieno oceano. Giocano ovviamente anche le sue condizioni generali: 61 giorni di navigazione in completa solitudine, con micro-sonni di non più di venti minuti ogni paio d’ore, in condizioni climatiche estreme e sottoposto a continue sollecitazioni psicofisiche decisamente superiori al normale.
Nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti e sviluppi sull'avvicinamento a Fremantle, dove è previsto l'arrivo di Italia nella mattinata del 31 dicembre ora locale. E’ qui, in una delle “capitali” della vela mondiale, che ha visto due sfide italiane cimentarsi nella Coppa America nell’87 (Azzurra e un consorzio chiamato proprio Italia), che si sta attivando l'accoglienza e l'assistenza del navigatore italiano. 


28/12/2016 14:14:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe 2024: 614 miglia in 24 ore, nuovo record per Sébastien Simon

Sébastien Simon è attualmente terzo in classifica generale ed ha stabilito oggi alle 13:00 UTC questo fantastico record. Ma viste le velocità e la forza dei concorrenti non è impossibile un nuovo ritocco del record

Invernale Tigullio: tre regate molto combattute

Tre prove tra sabato e domenica nel secondo appuntamento con la prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025

Vendée Globe: Pedote verso Cape Town

Superato l’Equatore ora Giancarlo affronta un momento cruciale: la gestione dell’Anticiclone di Sant’Elena e il tentativo di agganciare la depressione che potrebbe portarlo velocemente verso il Capo di Buona Speranza

SailGp: esordio a Dubai per il Team Red Bull Italy

Con l’avvio della stagione 2025 di SailGP, il Team Red Bull Italy SailGP ha fatto il suo debutto in gara a Dubai. Guidata da Jimmy Spithill, la nuova squadra ha concluso una settimana di allenamenti e competizioni, compiendo i suoi primi passi

Class 40: Alberto Bona conclude il progetto con IBSA

Dopo tre anni di successi del Class40 IBSA con lo skipper Alberto Bona si conclude il progetto sportivo di IBSA

A Chiavari il I° Forum “Nautica al femminile” della Lega Navale Italiana

La campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" (22 novembre-1° dicembre) si concluderà con il I° Forum "Nautica al femminile", evento promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna

Sardinia Sailing Cup, con l'Inclusive Development Programme si chiude uno straordinario 2024

Trionfo nelle acque di Su Siccu a bordo dell’Hansa 303, per la Francia con Brill Gauthier, che tiene la testa della classifica, l’Italia sale sul podio dell’Inclusive Development Programme con Andrea Quarta e Davide Di Maria

Venezia: raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.)

Il 22 novembre 2025 si è svolto il tradizionale raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.) per la prima volta in Adriatico presso la sede nautica della Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio, a Venezia

Il Campionato Sudamericano Star 2024 si conclude in grande stile al Club Náutico Olivos

Paul Cayard (USA) e Pedro Trouche (BRA) hanno conquistato il titolo dopo tre giorni di gare emozionanti e combattute fino all’ultimo

Cagliari, Inclusive Development Programme: Francia in testa dopo 5 prove

Maretti, direttore tecnico FIV Para Sailing: “a Cagliari un confronto prima dei mondiali 2025”. Domani le ultime regate e la cerimonia di premiazione al Molo Ichnusa

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci