Sono stati 32 gli incendi boschivi divampati nella giornata di oggi in tutta la Penisola – regioni a statuto autonomo escluse – a impegnare i mezzi e il personale del Corpo forestale dello Stato.
I roghi sono concentrati soprattutto in Calabria, la regione più colpita dalle fiamme con 20 incendi, seguita dal Lazio con 6 roghi, dalla Liguria con 3, dalla Campania con 2 e dalla Puglia con un solo incendio.
Le province più colpite dalle fiamme sono state Cosenza con 11 incendi, seguita da Reggio Calabria e Vibo Valentia con 4 roghi ciascuna.
Il personale del Comando Provinciale di Roma del Corpo forestale dello Stato ha denunciato oggi un uomo per il reato di incendio boschivo colposo nel comune di Trevignano Romano in provincia di Roma. Il rogo, che ha colpito un’area di un ettaro e mezzo, è stato causato da una ripulitura di sterpaglie.
Un elicottero NH500 del Corpo forestale dello stato, partito dalla base di Ostia, è intervenuto in un’area boschiva nei dintorni di Tivoli per spegnere le fiamme di un rogo che ha distrutto diversi ettari di macchia mediterranea.
Ricordiamo il numero di emergenza ambientale 1515 del Corpo forestale dello Stato, gratuito e attivo tutti i giorni 24 ore su 24, al quale ogni cittadino può segnalare la presenza di incendi o di eventuali incendiari che danno fuoco ai boschi e danneggiano il nostro patrimonio naturale.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos