La seconda giornata, mercoledì 30 ottobre, dei Campionati Europei Techno 293, in corso di svolgimento sino a sabato a Eilat in Israele, è stata caratterizzata da un clima decisamente estivo, con temperature di 30/32 gradi. Iniziata con il solito vento da nord sui 6/8 nodi molto rafficato, ha consentito la disputa in mattinata di due prove per i maschi under 17 e una sola prova, per mancanza di vento, per le femmine under 17 e per tutti gli under 15. Femmine under 17 e under 15 sono tornati in acqua alle due del pomeriggio con vento da sud 6/8 nodi. Costante durante tutte le prove l'uso della bandiera nera. I grandi alberghi di Eilat rendono il vento instabile, rafficato e con molti buchi di vento. Per questo i coach propongono di spostare il campo di regata più lontano dalla baia. A fine giornata il miglior piazzamento degli italiani è di Nicolò Renna con un settimo nella prima prova e un quinto nella seconda prova.
Nella classifica generale under 15 maschile al comando i due israeliani Itai Kafri e Guy Sitin seguiti dall’americano Geronimo Nores, con Nicolò Renna risalito in 21a posizione e Riccardo Renna 31°. Tra le ragazze under 15 prima posizione per la polacca Lidia Sulikowska davanti alle israeliane Yarden Isaak e Katy Spychakov. Nella categoria under 17 primeggia l’israeliano Daniel Harari sul connazionale Ofek Elimelech e l’ucraino Aleksabdr Guncharenko. Jacopo Renna è 38°. Tutto per i padroni di casa il podio under 17 femminile con Shoval Ravitzki su Niy Drihan e Paz Mali.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico