Marciana Marina, 5 settembre 2015 – Si sono disputati nel golfo di Follonica i Campionati Nazionali Giovanili Classi in doppio cui hanno preso parte gli equipaggi portacolori del Circolo della Vela Marciana Marina nella classe L’Equipe.
Positivo il risultato della squadra che ha visto Antonio Salvatorelli e Dennis Peria salire sul podio conquistando il terzo posto della classifica finale; Giulia e Paolo Arnaldi al quarto posto e Matteo Di Pede e Lorenzo Marzocchini al decimo posto. La vittoria è andata ai fratelli Gazzarri di Follonica
Dieci le prove disputate completando così il programma previsto: sin dal primo giorno di regate i primi due equipaggi marinesi mantenevano la loro posizione Salvatorelli-Peria al terzo posto con un 1° di manche nella giornata di apertura (2-1-6-2-3-3-2-7-3-(8)) e i fratelli Arnaldi al quarto con addirittura due primi di giornata (3-5-(8)-4-2-8-4-1-1-4). In miglioramento la prestazione di Di Pede-Marzocchini che nei primi due giorni si posizionavano all’undicesimo posto, ma poi chiudevano al 10° a pari punteggio con l’equipaggio nono classificato.
Nella prima giornata di gare era possibile disputare tre prove con una leggera e piuttosto instabile brezza intorno ai 6 nodi, nel secondo giorno il vento raggiungeva i 12 nodi di intensità ed era di nuovo possibile portare a termine altre tre manche. Stesse condizioni per la penultima giornata in cui venivano completate ulteriori tre prove, mentre la giornata conclusiva vedeva una brezza fra i 6/8 nodi dai quadranti sud soffiare sui 3 campi di regata previsti per tutte le classi in gara che hanno visto la partecipazione di oltre 400 atleti.
La manifestazione era organizzata dal Comitato di circoli formato dal Club Nautico Follonica, Club Nautico Scarlino e Lega Navale Italiana di Follonica, con base logistica presso il Marina di Scarlino su delega della Federazione Italiana Vela.
Rientrati i ragazzi della squadra agonistica L’Equipe Evo è ora il momento della partenza della squadra Under 12 composta da Alice Palmieri ed Eva Paolini, Niccolò Palmieri e Marco Turchi e Federico Arnaldi e Giulia Costanzo (quest’ultima portacolori del Club del Mare di Marina di Campo) per il lago di Como dove, a Dervio dal 6 all’8 settembre si disputerà la Coppa del Presidente.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
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