È espressione di qualità, di autenticità e di territorialità ed è capace di generare, solo in Europa, un giro d’affari di 9 miliardi di euro e di dare lavoro a 300mila addetti, molti dei quali giovanissimi, in 50mila gelaterie: il gelato artigianale, delizia per i palati di ogni età e nazione, si prepara ad essere il protagonista indiscusso del primo weekend di primavera.
Domani, sabato 23 marzo, sarà al centro del Congresso Identità Golose 2019 con “Il gelato, tra memoria e nuove interpretazioni” che vedrà sei maestri dell’arte gelatiera salire sul palco della tre giorni di alta cucina per “esaltare la componente gioiosa del mondo del gelato, la capacità di nuove interpretazioni, il provocare con intelligenza”, usando le parole di Paolo Marchi, curatore di Identità Golose.
E probabilmente è proprio per la sua capacità di portare gioia a chi lo realizza, dando infinite possibilità alla creatività artigiana, ma, soprattutto, a chi lo gusta, che il gelato è omaggiato nel mondo intero come uno dei prodotti preferiti di sempre e domenica 24 marzo sarà l’occasione giusta per celebrarlo con il Gelato Day, la Giornata Europea del Gelato Artigianale.
Si tratta dell’unica Giornata che il Parlamento Europeo abbia finora dedicato ad un alimento, in quanto “il gelato artigianale rappresenta un'eccellenza che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro", e sarà l’occasione perfetta per tutti i gelatieri e per tutti i golosi d’Europa per promuovere l’eccellenza artigiana e valorizzare un prodotto alimentare non solo gustoso, ma anche sano ed equilibrato.
Le piazze italiane ed europee si popoleranno quindi grazie alle numerose manifestazioni ed iniziative del Gelato Day che, in questa sua settima edizione, vedrà protagonista un gusto che gli italiani ben conoscono: il tiramisù. Il gelato ispirato all’italianissimo dolce, scelto come gusto ufficiale 2019, sarà preparato dai mastri gelatieri di tutta Europa che potranno proporlo in rivisitazioni originali o seguire la classica ricetta tramandata dai tempi più antichi.
In Italia, con il coordinamento di Artglace e il supporto di ACOMAG, Confartigianato, Longarone Fiere, SIGEP di Italian Exhibition Group e UIF – Unione Italiana Food, le celebrazioni per il Gelato Day animeranno tutta la penisola con eventi, manifestazioni, concorsi, promozioni coordinate tra gelatieri della stessa zona, contest a tema, masterclass per bambini e insegnanti dedicate alla lavorazione del gelato e alle sue proprietà, che si svolgeranno nella giornata del 24 marzo e che, per la gioia di tutti i golosi, proseguiranno anche nel corso dell’intero anno.
Tutte le iniziative per valorizzare e diffondere la cultura del gelato artigianale sono consultabili sul sito www.gelato-day.it e correranno anche sui social: del resto, non c’è niente di meglio che condividere un ottimo gelato artigianale, l’unico prodotto capace di mettere d’accordo tutti i popoli del mondo.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race