sabato, 11 gennaio 2025

CENTOMIGLIA

Domani la Centomiglia del Garda

domani la centomiglia del garda
redazione

Domani sarà Centomiglia numero 71.  La nuova sfida del giro del Garda parte con l'immagine della Vittoria Alata di Brescia. Ogni barca porterà poi su uno strallo e sullo scafo una bandierina con i nomi di Greta e Umberto, nel ricordo dei due giovani vittime dell'incidente nautico dello scorso mese di giugno, lungo le rive lacustri. Dal punto di vista agonistico si "salperà" (alle 8.30 da Gargnano con Cento e Cento x2) con i risultati del Gorla (di domenica scorsa come Griglia), con le classifiche a tempi corretti della flotta Orc, la stazza internazionale, che stila una sua graduatoria in base alle prestazioni ma anche alla dimensione di scafi e vele, e con le classi Monotipo. Favoriti saranno il maxilibera Clandestem (condotta da Roberto Benamati), la barca volante del Gonet svizzero, i vari Quant Qfx alati o con derive laterali. In Orc il 55° Trofeo Gorla è stato vinto da "O&Y-Azimut" della famiglia Nassini (CV Gargnano), Melges 32 che precede Black Arrow del trentino Caldonazzi (Cv Torbole) . Terzo l'altro Melges 32 di Montresor, quarto Al 217, ennesimo Melges 32, poi gli austriaci del piccolo Lago 26 Jojo, la carena ideata dal velista olimpico Hans Spitzauer. Di seguito i primi Dolphin con Twister (Polettini) e Baraimbo (Pizzatti), che poi facevano classifica in Classe. O&Y, i vecchi ed i giovani sono andati in campo con Pietro Matteo Nassini, Marsilio Nenci, Michele Castagna , Stefano Ribola, Stefano Caldana, Leo Larcher, Gianni Giordo e Luca  Nassini al timone. “Via come in una regata veloce, appena dietro la barca “Lepre” per un Lago si presentava con Pelèr forte e onda formata – è il racconto di Luca Nassini – e dopo i primi incroci appena dopo la partenza sono stati al cardiopalma dovendo sfilare le imbarcazioni più lente. Ben presto ci siamo trovati in un gruppo di barche più veloci sfidandoci in una lotta di virate sotto le rocce della bresciana fino alla boa di Campione per poi proseguire verso Capo Tempesta/Torbole. Girata la boa ed issati i gennaker la prima parte della discesa è stata velocissima e ci ha permessdi distanziare definitivamente il gruppo degli Asso99”. A Nord di Gargnano è stata un'altra regata. “La nostra scelta di tenerci sotto costa è stata vincente” . Di fatto il Gorla ha presentato due facce di una regata, quella delle macchine volanti e quella del gruppo con grandi e piccoli monotipi, la stazza Orc che cerca, alla fine, di farli convivere. Sperando che il vento, alla Centomiglia, sia magari più leggero, ma almeno costante. L'Asso 99 c'è del solito Assterisco di Pier Giorgio Zamboni e sempre con Pierluigi Omboni al timone. Si salva con un tempo di poco superiore alle 6 ore. Batte, nell'ordine, i veronesi di Diavolasso e Assatanato, il principe Luitpold von Bayern, Francesca Ferrari con la barca di famiglia, il MichelAss. Bene i Dolphin, un tempo di 9 ore, che laureano campione delle prove lunghe Twister-Sterilgarda dei Flavietto Bocchio e lo skipper Mattia Polettini. Gli avversari sono i Campioni d'Italia di Baraimbo con Giò Pizzatti, Insolente di Perani portato da Marco Schirato, la Cattiva Compagnia di Ziliotto, N'doit di Crippa e 20 Nodi Cavour di Garrini. Tra i Protagonist primo, e unico a Bogliaco, è Avec Plasir di Renato Vallivero e Mat Giovanelli. Ufetti 22, Fun e First 8 sono stati classificati in base al passaggio alla boa trentina di Torbole, un giusto premio per le barche più penalizzate dal vento bizzarro, anzi inesistente, della seconda parte di gara. Negli Ufo 22 passa Escopazzo, la carena che ha vinto anche il tricolore dei mesi scorsi con i Girardi e Tombola di Limone, davanti a Carbonelli e Santi. Nei First 8 c'è il Fran di Marta Sabbadini. I Fun, animati dal gruppo della Polisportiva di San Felice, annotano il primo passaggio di Funny Frog di Paolo Tagliani.  La Centomiglia potrà essere seguita (SABATO 4) nel WEB dalle pagine FB del Club di Gargnano (circolo vela gargnano – centomiglia e le pagine di Gardapost), la pagina di Kwindoo (www.kwindoo.com), disponibile anche su una App per il pubblico, con tutte le rotte delle barche in gara. L'Evento è gode del contributo di Regione Lombardia, ed è corso sotto l'Egida di Federvela Italia, la collaborazione di Visit Brescia e Lago di Garda Lombardia.

 


03/09/2021 17:35:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Charlie Dalin passa l'Equatore e ritorna nell’Emisfero Nord

Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia

Trofeo Campobasso 2025: vince Andrea Tramontano, napoletano del Circolo Savoia

A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”

Vendée Globe: per Giancarlo Pedote un Capo Horn conquistato a denti stretti

Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa

Optimist: partito il Trofeo Campobasso 2025

Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate

Optimist: poco vento e una sola prova al Trofeo Campobasso

Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30

Vendée Globe: tra una settimana i primi arrivi

Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025

“Tra Legno e Acqua”, aperte le iscrizioni alla X edizione del Convegno nazionale sulle barche d’epoca

Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale

Vendée Globe: Yoann Richomme perde una vela

A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto contenente il programma di esame della patente D1

La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci