giovedí, 28 novembre 2024

ALBERTO BONA

Défi Atlantique: Lipinsky scappa, Bona insegue

233 fi atlantique lipinsky scappa bona insegue
redazione

Quando ti si “sfrangia” l’anticiclone e la Pasqua diventa un rebus. Lo sanno bene gli equipaggi Class40 della Défi Atlantique, che giunti alla fine del settimo giorno di regata si sono trovati a ripartire. Per la terza volta. Percorrere l’Atlantico “contromano” rispetto ai venti prevalenti riserva sempre sorprese, ma questa Défi Atlantique propone colpi di scena (e di bonaccia) decisamente interessanti, che vedono Alberto Bona, a bordo del suo Class40 IBSA insieme a Pablo Santurde del Arco e Pietro Luciani, sempre nei primi tre posti, sempre in lotta con l’amico-rivale Beccaria ma con il terzo incomodo Lipinski che scarta l’uovo fortunato e guadagna 30 miglia in meno di un giorno con una rotta che non ti aspetti.

 

REWIND - Riassunto delle puntate precedenti. Alberto parte bene, prende la testa della regata quando, puntando a Nord per aggirare da subito l’ampia area di poco vento, riesce a far correre il Class40 IBSA a più di 14 nodi. La cavalcata alla guida della regata persiste per oltre 300 miglia, poi Beccaria si fa sotto e ricomincia il duello già vissuto nella prima delle regate della stagione. Una regata nella regata, Bona-Beccaria regatano a vista (nel senso che si vedono l’un l’altro, cosa che certamente rende ancora più vivida la competizione) fino alla bonaccia che li rallenta e favorisce chi viene da dietro, ricompattando il gruppo. Ore (molte ore) di vento molto leggero, caldo e sole: non si può che aspettare - l’Oceano è anche questo - e cogliere il momento della ripartenza, che arriva il Venerdì Santo, quando la maglietta e gli occhiali da sole, lasciano il posto alle cerate e a colpi di vento consistenti.

 

LA SORPRESA DI PASQUA - Passato il primo waypoint - più a Nord non si può andare - la sorpresa di Pasqua non è delle più gradite: niente più vento costante, ma un’ampia area in cui si insinuano zone di bonaccia a macchia di leopardo. In poche ore cambia tutto, nuova ripartenza e soprattutto decisioni che lasceranno il segno: c’è chi punta (molto) a Nord arrivando dalle retrovie e sperando di recuperare, chi - come Ian Lipinski - resta basso cercando di fare meno miglia e trovare un canalone di vento in cui infilarsi, e i due italiani a scegliere la stessa opzione Nord, ancora una volta “simmetrici”. L’Atlantico centrale, insomma, diventa uno scacchiere tattico e la regata un romanzo avvincente, con due terzi di prova già percorsi e le “ultime” 700 miglia della prima tappa da navigare per raggiungere il traguardo di Horta, in un meteo tanto incerto quanto avvincente.

 

LIPINSKI DA INSEGUIRE - la sorpresa di Pasqua è quindi Ian Lipinski, uscito con una rotta impossibile dalla bonaccia: “Succede - dice Bona - ora sarà impegnativo recuperare, ma abbiamo ancora miglia davanti. Tra qualche ora ci metteremo di lascò con prua verso le Azzorre, e inizieremo a correre”.


09/04/2023 22:37:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Invernale Tigullio: tre regate molto combattute

Tre prove tra sabato e domenica nel secondo appuntamento con la prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025

Il Made in Italy conquista il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam

Il Made in Italy ha conquistato il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam, dimostrando la sua forza e la sua capacità di anticipare le tendenze del mercato

Presentato il Red Bull Italy SailGP Team

Alla guida la leggenda Jimmy Spithill, al timone il pluricampione olimpico Ruggero Tita

SailGp: esordio a Dubai per il Team Red Bull Italy

Con l’avvio della stagione 2025 di SailGP, il Team Red Bull Italy SailGP ha fatto il suo debutto in gara a Dubai. Guidata da Jimmy Spithill, la nuova squadra ha concluso una settimana di allenamenti e competizioni, compiendo i suoi primi passi

Vendée Globe: Pedote verso Cape Town

Superato l’Equatore ora Giancarlo affronta un momento cruciale: la gestione dell’Anticiclone di Sant’Elena e il tentativo di agganciare la depressione che potrebbe portarlo velocemente verso il Capo di Buona Speranza

Vendée Globe 2024: bye bye Equatore

Passaggio lento della flotta con Thomas Ruyant che ha impiegato 11 giorni, 7 ore, 8 minuti e 15 secondi. Ora in testa c'è Charlie Dalin, Giancarlo Pedote 30°

Helly Hansen e The Ocean Race estendono a lungo termine la propria partnership

Il brand norvegese, leader mondiale nell'abbigliamento tecnico da vela, sarà l’Official Clothing Partner di The Ocean Race per altri sette anni, con un accordo per i prossimi due cicli di regate che inizieranno nel 2025 con The Ocean Race Europe

Venezia: raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.)

Il 22 novembre 2025 si è svolto il tradizionale raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.) per la prima volta in Adriatico presso la sede nautica della Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio, a Venezia

Il Campionato Sudamericano Star 2024 si conclude in grande stile al Club Náutico Olivos

Paul Cayard (USA) e Pedro Trouche (BRA) hanno conquistato il titolo dopo tre giorni di gare emozionanti e combattute fino all’ultimo

Cagliari, Inclusive Development Programme: Francia in testa dopo 5 prove

Maretti, direttore tecnico FIV Para Sailing: “a Cagliari un confronto prima dei mondiali 2025”. Domani le ultime regate e la cerimonia di premiazione al Molo Ichnusa

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci