Porto Cervo, 1 settembre 2008. Sono giunti da ogni parte del mondo, oggi solennemente ormeggiati a limare gli ultimi preparativi ma già protagonisti della scena i quaranta maxi yacht pronti allo start della diciannovesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup. Domani 2 settembre, è in programma la prima delle cinque giornate di regata: evento sportivo organizzato fin dal 1980 dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con la International Maxi Association e riservato agli scafi a vela superiori ai 18 metri di lunghezza. Se pure, nel corso del tempo le dimensioni si sono dilatate, le fisionomie estremizzate dall’uso di nuovi materiali, le lunghezze osano fino ai 44 metri fuori tutto. Prerogative che concorrono ad elevare le performance marine ai massimi livelli, e a far sì che sul mare si dispieghi il più esaltante spettacolo velico del Mediterraneo.
Tra Porto Cervo e le isole dell’Arcipelago di La Maddalena da domani, quattro classi di scafi – Racing, Mini Maxi, Wally e Cruising – si sfidano a metri quadrati di vela e ad intuizioni tattiche, lungo le articolate rotte che ogni giorno il Comitato di Giuria stabilirà in base alle volubilità del vento.
L’attrattiva ogni volta crescente di una regata come la Maxi Yacht Rolex Cup non è certo soltanto di natura dinamica ed estetica, di valore simbolico o di particolare accezione di socialità: in gioco ci sono le star della vela, la créme del più alto design, la passione inguaribile di correre sul mare nei silenzi affusolati che solo la vela può.
Tra i velisti favoriti della classe Racing vi è il carismatico timoniere ed armatore neozelandese Neville Crichton, in acqua con il suo pluri premiato 100 piedi Alfa Romeo e per la prima volta con il “piccolo” Alfa Romeo 3: un neonato mini maxi appena arrivato dall’Australia e che con Torben Grael al timone vive la sua prima competizione.
Le due barche dell’armatore e skipper Neville Crichton correranno in due classi diverse, racing e mini maxi, con il comune obiettivo di affermarsi come le migliori imbarcazioni da regata.
Due barche eccezionali condotte da un gruppo di velisti di qualità mondiale.
Neville Crichton sarà al timone del maxi Alfa Romeo 2 e affiancato, nel ruolo di stratega, da Ben Ainslie, vincitore alle olimpiadi cinesi della medaglia d’oro nella classe Finn. Per Ainslie è la quarta medaglia olimpica e il terzo oro consecutivo, due nella classe Finn e uno nei Laser, oltre a un argento nei Finn. E’ dalle olimpiade americani del 1996 che Ben torna a casa con una medaglia, associando a questi successi la vittoria in molti campionati mondiali e partecipando alla Coppa America. Oltre al campione olimpico a bordo ci sarà un consistente gruppo di velisti di Alinghi e parte dello storico equipaggio che ha reso famosa questa barca in tutto il mondo.
La debuttante Alfa Romeo 3 sarà al comando dello skipper Torben Grael, pluricampione mondiale e olimpico (2 ori, 1 argento e 2 bronzi) oltre che protagonista della circumnavigazione oceanica e della Coppa America. Torben Grael si presenterà sulla linea di partenza insieme ai velisti di Ericsson Racing Team, equipaggio di fama mondiale per le affermazioni ottenute nelle regate attorno al mondo.
Si potenzia così, in un 2008 già ricco di successi, l’ampio disegno di partnership veliche di prestigio condotto da Neville Crichton: dopo Alinghi per il maxi è ora il momento di Ericsson per il mini maxi.
Il mini maxi Alfa Romeo 3 è arrivato ad Antibes dall’Australia solo pochi giorni fa e dopo una rapidissima messa a punto è ora pronto a regatare. L’equipaggio in pratica scoprirà le potenzialità della barca nel corso delle regate e utilizzerà le ore serali per decodificare i dati raccolti durante il giorno e provvedere a un continuo affinamento delle prestazioni per poter in parte compensare i tempi limitati di preparazione.
Alfa Romeo e Neville Crichton hanno quindi raddoppiato la loro sfida nella grande vela internazionale, confidando di poter ripetere anche nel futuro i successi ottenuti ininterrottamente a partire dalla Rolex Sydney Hobart, disputata in Australia a fine 2002.
Alla ruota del timone del 20 metri statunitense Numbers c’é invece lo svizzero Ernesto Bertarelli, protagonista con Alinghi delle ultime due edizioni di Coppa America; avventura che non ha mai appannato il suo entusiasmo per le condizioni di regata ineguagliabili, proprie a questo peculiare contesto:
“Sono felice di essere tornato a Porto Cervo – racconta Bertarelli - nel mare che considero tra i più affascinanti del mondo. Spero nel vento della Sardegna e confido nell’ottimo equipaggio che vive con me questa settimana di regate”.
La febbre della vela questa volta ha colpito anche un non professionista della vela ma appassionato al punto da avere noleggiato il maxi Acaia Cube: è l’attore Claudio Amendola che nel suo equipaggio numeroso e scrupolosamente scelto ha ingaggiato anche i talentuosi campioni Tiziano Nava e Flavio Favini.
Particolare significato nonché tenore sportivo vanno a favore dello scafo Argo on Atalanta II: il maxi dell’armatore Carlo Puri Negri annovera un equipaggio di eccellente sinergia tra velisti disabili e velisti normo dotati: a raccogliere le loro prestazioni di coperta c’è al timone il sensibile genio dello skipper Lars Grael.
La divisione Wally Yachts costituisce il volto della flotta dei grandi fast cruiser di cui l’imponente 43,7 metri Esense è l’espressione più ardita: albero di 60 metri di altezza e 900 metri quadrati di vela. È invece un Wally di 30,50 metri lo scafo tedesco Y3K di Claus Peter Offen, Presidente della International Maxi Association.
Tra i maxi della divisione Cruising sfilerà tra le boe naturali delle isole galluresi anche il JClass Velsheda, protagonista delle storiche edizioni della Coppa America nell’Inghilterra degli anni ’30. Per la giornata d’esordio della Maxi Yacht Rolex Cup il meteo prevede venti da Ovest di intensità variabile tra i 12 e i 15 nodi di velocità.
Nel corso di tutta la settimana di regate che si concluderà il 6 settembre prossimo, la Clubhouse dello Yacht Club Costa Smeralda e Piazza Azzurra saranno il fulcro naturale dei rendez-vous sportivi e sociali.
Per ogni ulteriore dettaglio del programma e per informazioni sull’intera stagione sportiva 2008 Yacht Club Costa Smeralda, consultare il sito www.yccs.it
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin