domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

ROLEX SWAN CUP

Da domani in acqua per la Rolex Swan Cup

da domani in acqua per la rolex swan cup
Roberto Imbastaro

Va in scena a partire da domani e fino al 14 settembre la quindicesima Rolex Swan Cup, organizzata dal 1980 dallo Yacht Club Costa Smeralda. L’edizione in corso, di cui domani alle 11.30 è in programma la prima prova, ha riunito una flotta imponente e cosmopolita: centodue scafi provenienti da 19 nazioni. Espressione della felice dinastia del cantiere finlandese Nautor, gli Swan partecipanti – dal più piccolo 371 Rosinante al 112 piedi Highland Breeze - sono stati suddivisi in quattro classi.
I trentadue scafi che superano i 18 metri di lunghezza corrono nella divisione Maxi con sistema di rating IRC. Alla divisione Classic appartengono 39 barche di lunghezza inferiore ai 18 metri: gruppo che regata con il sistema appositamente predisposto denominato NSR (Nautor’s Swan Rating). Regatano invece in tempo reale le due classi one-design costituite rispettivamente dalla neo nata Club Swan 42, che debutta a Porto Cervo per la prima volta con otto scafi iscritti, e dalla Swan 45 (23 scafi) che nel corso dell’evento disputa anche il campionato del mondo: la Swan Gold Cup 2008, riconosciuta dal circuito ISAF.

Sei le giornate di regata, che si svolgeranno su rotte costiere tra Porto Cervo e le isole dell’Arcipelago di La Maddalena, percorsi stabiliti di giorno in giorno dal Comitato di regata presieduto da Peter Craig. Venerdì 12 settembre scenderà in acqua solo la classe Swan 45; sarà invece giorno di riposo o di recupero per tutte le altre classi.

Occhi puntati sul campione in carica tra gli Swan 45 l’americano Alex Roepers, che regata con il suo Plenty; e sul DSK Comifin di Danilo Salsi, vincitore di classe della Rolex Swan Cup 2006. In regata anche il 42 piedi Cuordileone di Leonardo Ferragamo Presidente della Nautor’s Swan. E dalla Finlandia è giunto anche lo Swan 45 Blue Nights timonato dalla sua stessa armatrice, la velista Tea Ekengren-Sauren.

“È un’edizione memorabile – esulta lo skipper Enrico Chieffi marketing director della Nautor’s Swan – la seconda più numerosa di sempre e certamente la più significativa per la qualità dei team iscritti. Abbiamo una dimensione media delle barche mai stata così alta. La Swan Gold Cup riservata ai 45 piedi è un ulteriore elemento di altissimo valore tecnico e agonistico. C’è inoltre il debutto internazionale della nuova classe Club Swan 42, one-design voluto dal New York Yacht Club: l’ottavo one-design del suo glorioso secolo di storia”.

Fitto anche il programma a terra durante ogni serata: eventi riservati ad armatori e ad equipaggi con cene di gala e crew party. Alle mogli degli armatori rimaste a terra mercoledì prossimo la Clubhouse dello Yacht Club Costa Smeralda dedicherà un lunch speciale.
Per la giornata di domani il meteo prevede alta pressione con venti da nord est d’intensità compresa tra 8 e 12 nodi.


08/09/2008 20:29:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci