Dopo la prima tappa di Torre Annunziata, nel golfo di Napoli, la Coppa Italia di Formula si sposta sulla riviera romagnola, a Cattolica, per la seconda tappa del weekend del 26 e 27 maggio prossimo. A guidare la classifica provvisoria, dopo aver vinto la prima tappa di Torre Annunziata, è il detentore di Coppa 2017 Christopher Frank ITA-211 del Circolo La Darsena Wakeboard ASD. Presso il circolo Arcobaleno, Frank aveva preceduto in classifica Alessandro Giovini ITA-196 dell'Adriatico Windsurf Club e Andrea Volpini ITA-251 dello Yacht Club Anzio. La terza tappa delle quattro previste, si terrà a Gravedona, sul lago di Como, a metà luglio. La gara è valevole anche per il Campionato zonale XI zona 2018, Emilia-Romagna. “È con grande piacere ed entusiasmo – spiega Fabio Benericetti, delegato zonale AICW - che possiamo annunciare il ritorno nel circuito delle regate Formula Windsurfing del Circolo Nautico Cattolica, seconda tappa di Coppa Italia. Il circolo offre una struttura perfetta per ospitare eventi di questa importanza, assieme alla competenza e disponibilità dell'assistenza sia a terra che in mare. E lo spot non è da meno. È in assoluto uno dei più ventosi del medio Adriatico, in quanto, a sud il monte San Bartolo crea un notevole incremento del vento termico, con l'alta pressione. Nelle regate disputate in passato ho ancora vivo il ricordo di ingaggi davvero emozionanti con vento anche oltre i 20 nodi. In questa edizione saremo in acqua assieme ai tecno 293, In fine, verrà riservato un premio all'atleta più giovane per ricordare l'amico scomparso Bosco”.
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico