VELA - Nulla di fatto nella Coppa d’Inverno di Altura nel Golfo di Palermo. Il Cus Palermo dopo la grande performance di Sabato dei minialtura con il vento forte, vuole replicare il giorno dopo con i Crociera/Regata ed i Gran Crociera più performanti della flotta di Palermo nel suo evento ad inviti. Il Comitato di regata prende il mare di buon mattino per studiare l’evolversi meteorologico della giornata. E’ previsto forte sostenuto e non si vuole rischiare. Le barche sono dimorate in porto, già armate, in attesa di un richiamo via radio. Il vento si assesta sui 18 nodi e resta di questa intensità per circa un’ora. Viene da terra, non c’è così presenza di onda e la boa di bolina viene piazzata prossima alla costa per mantenere il campo più protetto. La flotta viene chiamata sul campo e dopo mezz’ora è tutto pronto. Scalpita l’equipaggio di Cochina, il First 40 di Giorgio Fabbri, che deve recuperare l’assenza dalla prima giornata di gara. Extra 1, che deve difendere la leadership della classifica generale, è affidata al marsalese Mario Noto poiché Massimo Barranco, Gabriele Bruni e Giuseppe “Paletta” Leonardi sono in Oman per la prima tappa del Circuito RC 44. Su Acchiappasogni, si attende tranquilli la partenza anche se il vento comincia a rinforzare, coscienti che giorno dopo giorno l’equipaggio si affiata sempre di più eseguendo alla perfezione quello che viene richiesto dal timoniere Giuseppe Polizzotti. Il vento resta stabile come direzione e viene ammainata l’intelligenza. Alvarosky, il Grand Soleil 40 di Francesco Siculiana, è appena uscita di scena per una avaria alla randa ed annuncia via radio il suo ritiro. Comincia la danza del prepartenza. Extra 1, Cochina e Curaddau, X41 di Michele Crapitti, si marcano strette e decidono di partire vicino alla boa. Tra i Gran Crociera è lotta tra Saludem di Antonio Sorce ed Elettra affidata a Giovanni Vassallo. Decidono anche loro di partire lontani dal battello del Comitato. Allo start una massa unica di vetroresina esce correttamente dalla linea di partenza mentre il vento continua a salire. Si bordeggia non senza difficoltà e cominciano le prime avarie. La prima a passare la boa di bolina è Acchiappasogni, non alza lo spinnaker in attesa delle mosse dei suoi inseguitori, mentre il vento raggiunge i 35 nodi. Subito dietro Curaddau ed Iride timonata da Mario Anastasi. A loro agio nonostante il ventone anche Saludem, Elettra e Sporting Village di Giulio Caiazzo, in rimonta dopo una partenza non brillante. Ma non è più andare vela, è sopravvivenza. Il Comitato constata che il vento è ora costantemente di 38 nodi e non c’è possibilità che si smorzi. Rimanda così tutti in porto, annullando così le prove di questa giornata. Extra 1 e Saludem, senza colpo ferire, rimangono leader delle rispettive classifiche generali. Siculiana con l’annullamento delle prove odierne salva la sua seconda posizione. Tra quattordici giorni l’equipaggio di Extra1 sarà al gran completo ma il resto della flotta farà sicuramente di tutto per farla scendere dal trono. Le prove non disputate oggi verranno recuperate in coda al Campionato il 17 Marzo. Questo permetterà di avere ancor più tempo per affinare barca ed equipaggi e presentarsi ben allenati ai grossi eventi nazionali che si disputeranno in Sicilia a partire da Aprile. Si comincerà il 25 aprile con la prova del Campionato Italiano Offshore Palermo-Salina di coefficiente 1.5, immediatamente a seguire la Eolian Sailing Week , quindi l’ORC Invitational di Marsala. Gran finale a San Vito a fine Maggio con il Campionato del Mediterraneo ORCi ed il Campionato Italiano X41.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2