Ridisegnata la mappa degli incarichi del sodalizio di via Molo Dalmazia 89 di Marina di Ravenna, l’assemblea elettiva ha confermato numerosi consiglieri del vecchio quadriennio olimpico. In ordine di voti: Claudio Brera, segretario generale; Nazareno Mandolesi vice presidente; Gianni Paulucci, responsabile sede a mare e ambasciatore FIV; Mario Berlati, coordinatore attività altura e diporto ; Claudio Casali, tesoriere e responsabile sede a terra; Gigi Cantarelli, tecnico ; Egidio Del Fiume, presidente; Guido Guadagni, settore comunicazione e immagine. I nuovi eletti sono: Carlo Mazzini, attività giovanile dalla scuola a vela alla formazione e derive; Paolo Zama, referente attività sociali; Luciano Spada e Paolo Ciceroni, tecnici; Jacopo Pasini, responsabile match race e referente immagine e comunicazione (quest’ultimo campione tricolore match race in carica dal 2011 con il JP Sailing Team sul quale milita da sempre anche Carlo Mazzini).
Il nuovo direttivo punta ad ampliare la già considerevole base sociale che ha raggiunto quest’anno circa 600 soci. Cresciuto anche il numero di atleti del team agonistico che sfiora i 50 elementi . Tra gli obbiettivi più importanti quello di mantenere lo stretto rapporto instaurato con il mondo della scuola e le attività imprenditoriali di Marina di Ravenna che ogni anno coinvolge oltre 1000 alunni dell’istituto comprensivo mare e 25 imprese nel progetto federale ‘Vela Scuola’ a cui il sodalizio bizantino aderisce da anni. Sul fronte sede sono state ampliate le aree facilities dei soci con nuove cucine e sale, creato uno scivolo pubblico per le derive e ora si procede al ripristino dell’area cortilizia e al restauro dai pontili ‘G-H’ in avanti. Avanza infine il progetto presentato insieme al Ravenna Yacht Club finalizzato all’utilizzo dell’area demaniale antistante la sede del club.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa