L’ultima tappa della corsa porterà i solitari del Figaro fino ad Istanbul. Le barche partiranno da Bozcaada mercoledì mattina ed attraverseranno lo stretto dei Dardanelli in convoglio, perchè lì la navigazione è interdetta. La partenza sarà data da Gelibolu all’entrata del Mar di Marmara per una tappa di 110 miglia che terminerà ad Istanbul sulle rive del Bosforo. Ritornando ad Erwan Tabarly ed alla sua vittoria nella quarta tappa c’è da dire che ha vinto in poco più di 36 ore una regata intense con surfate sulla cresta dell’onda da antologia con il suo Athema, nel cuore delle Cicladi a circa 20 nodi. Primo solitario a vedere il sole nella piccola isola turca di Bozcaada racconta così la sua impresa:” Che casino… è stato un arrivo al fotofinish con Gildas Morvan. E’ stato veramente stupendo. La tappa è stata per me fantastica, con delle condizioni veramente “muscolose”. E’ formidabile vincere una tappa con così tanto vento. Io ricordo soprattutto delle planata megiche con325 nodi di vento mentre attraversavo le Cicladi. La prima notte è stata veramente movimentata e mi sono legato alla barra sotto spi. Avevo un van taggio enorme, ma ieri poco prima di mezzogiorno il vento è calato improvvisamente. In meno di mezz’ora ho visto piombarmi addosso la maggior parte dei miei inseguitori. E’ stato veramente frustrante perdere tutto il mio vantaggio in così poco tempo. Fortunatamente sono stato io il primo a ripartire ma è estremamente stressante avere sul collo il fiato di un campione come Gildas. Nell’ultimo bordo eravamo vicinissimi ma io avevo un piccolissimo vantaggio che sono riuscito a conservare fino all’arrivo. Er davanti a lui e sono riuscito a restarci anche se con molta fatica. Sono veramente contento di questa vittoria, perché ne avevo proprio bisogno dopo una prima parte di gara in questa Cap Istanbul veramente mediocre. Ora sono nei top ten in generale ma scusatemi, è stata una tappa molto faticosa e ora me ne andrei a dormire”
Prosecco Doc Shockwave 3 – Hotel Excelsior con Mitja Kosmina al timone e armatore veneziano Claudio Demartis è stata la prima imbarcazione a tagliare il traguardo e a vincere la Venice Hospitality Challenge 2024
Stamani Scallywag, il maxi 100' di Hong Kong guidato dallo skipper australiano David Witt, ha tagliato la linea di arrivo della 45ª Rolex Middle Sea Race alle ore 9,43 conquistando così la Line Honours, la vittoria in tempo reale
Ultimo appuntamento dell’anno per Vitamina Sailing che a partire da domani mattina sarà impegnato nelle regate degli Swan OD Worlds, i Campionati Mondiali riservati alle barche a vela del cantiere Nautor Swan
La regata è l’epilogo di una stagione intensa per il CN Santa Margherita, che è stato impegnato con La Ottanta, la 30° edizione de La Duecento anche in versione Campionato Europeo ORC Double Handed e la 50° edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini
Concluso il 20 ottobre 2024 il 19° Raduno Vele Storiche Viareggio, organizzato dall’omonima associazione e dal Club Nautico Versilia. Oltre 50 le imbarcazioni partecipanti, suddivise in 7 raggruppamenti
La rassegna velica d’altura, curata dal Circolo Nautico Mandraccio con la collaborazione del Comune di Genova, della Porto Antico spa e del Waterfront Sailing Club Genova, va in archivio dopo due week end di regate
Nella Class 40 vince Lucente di Matteo Sericano, Kuka 3 è prima assoluta ORC e terza assoluta IRC, a podio nelle rispettive classi anche BeWild e Alquimia, l’unico multiscafo presente, Picomole di Aldo Fumagalli, ha completato la regata
Fabio Serra (Lega Navale Sezione Sulcis) e Svyatoslav Yasnolobov (Club Nautico Rimini) vincono la Coppa dei Campioni OpenSkiff 2024, rispettivamente categoria Under 12 e Under 16
L’ingegnere aerospaziale Alessandra Angelini con Marga, il fisico nucleare del CERN di Ginevra Ariella Cattai con Crivizza e l’imprenditrice Susan Holland con Ojalà II si impongono nelle loro Categorie nel Circuito CIM 2024
Bel vento e tanti match nel primo giorno di regate: in testa l’Ucraina; italiani terzi, ma in parità di punteggio con Lituania 2