A pochi giorni dal via si annuncia affollata la seconda edizione de La Ottanta, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4.
Sono oltre cinquanta gli equipaggi, con netta prevalenza della categoria Xtutti, che si sfideranno lungo il percorso Caorle – Grado – Pirano (SLO), sia in classe Libera, per barche senza certificato, sia con i sistemi compensati IRC e ORC.
Tra gli iscritti nella classe X2 e XTutti, molti armatori alla loro prima esperienza con regate d’altura, ma anche imbarcazioni che mancavano da tempo dai campi di regata.
Per molti La Ottanta sarà l’occasione per un intenso allenamento in vista de La Duecento e La Cinquecento e per ottenerepunti preziosi ai fini della classifica del Campionato CaorleX2 CaorleXTutti, che si concluderà con La Cinquanta in ottobre.
Le indiscrezioni meteo strappate ad Andrea Boscolo raccontano di una perturbazione in arrivo nell’alto Adriatico ancora in evoluzione, che dovrebbe però garantire la partenza con vento da sud-est e consentire l’arrivo di tutte le imbarcazioni nei termini previsti da bando.
Tra i trentacinque iscritti della classe XTutti, i Class 40 Kika Green Challenge di Alessio Verardo e Vaquita, vincitore della 500x2 2012 con Andreas Hanakamp portato da Alessandro Fiori, sei First 40.7, Super Atax di Marco Bertozzi vincitore della 500xTutti 2015 e moti habitué come Barramundi del We Sailing Team con Andrea Boscolo alla tattica, Don’t Forget To Smile di Giampietro Sforza, Orsetta Tre di Stefano Tosato, Hauraki di Mauro Trevisan.
Nella classe X2 al via cinque Mini 650 che stanno ricominciando ad affollare l’Adriatico, il vincitore della prima edizione de La Ottanta Città di Grisolera di Daniele/Bressan, Andrebora di Mattiuzzo/De Cassan, Fuerte Ventura di Bonvini/Alberini alla loro prima X2 e William B di Bottecchia/Trevisan, vincitori del Campionato Caorle X2 2015.
Il programma prevede la partenza dal litorale di Caorle sabato 9 aprile alle ore 12.00 e termine entro le 19.00 di domenica 10 aprile.
La regata potrà essere seguita in diretta nel sito www.cnsm.org grazie alla partnership con SGS Tracking.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos