Non si sa chi sia il padre, dato che ogni regata è femmmina di per se, vista la capricciosità che esprime, ma la Cinquecento e La Duecento nell'inverno si sono date parecchio da fare e ora presentano ad amici e parenti i loro giovani virgulti.
Ora è la volta da La Ottanta, studiata su misura per chi vuole cimentarsi per la prima volta nell'altura o per chi non ha tanto tempo da perdere e rinuncia (magari a malincuore) alle regate più lunghe.
Come dicevamo, tra gli iscritti nella classe X2 e XTutti, molti armatori alla loro prima esperienza con regate d’altura, ma anche imbarcazioni che mancavano da tempo dai campi di regata.
Per molti La Ottanta sarà l’occasione per un intenso allenamento in vista de La Duecento e La Cinquecento e magari per ottenere punti preziosi ai fini della classifica del neonato Campionato CaorleX2 CaorleXTutti, che si concluderà con La Cinquanta in ottobre.
Nella classe X2 tra gli iscritti l’equipaggio femminile formato da Roberta Fazzana e Alessandra Boatto (già vincitrice della 500x2 in coppia con Miranda Merron) su Chocolat, Tasmania, First 40.7 di Antonio di Chiara che si presenta al via con il grande navigatore oceanico Antonio Solero, con il quale parteciperà anche alla 500x2, Alessandro Bottecchia e Massimo Vettoretti su William B, Antigua, Minitransat del giovane e talentuoso Manuel Polo in coppia con Franco Deganutti, Squalo Bianco, X37 di Maurizio Michielin con Gianni Pappagallo e Ebreza di Ambrogio Fassina e Gianni Tomasi, che mancavano da qualche tempo alle regate in doppio.
Tra gli iscritti nella più numerosa classe XTutti, il nuovissimo Elan E4 Don’t Forget To Smile dei Pionieri del Mare capitanati da Giapietro Sforza, il Class 40 Kika Green Challenge dei fratelli Verardo che hanno in programma un’intensa stagione offshore, Black Angel del We Sailing Team con Andrea Boscolo alla tattica, il Vismara 45 Margherita di Piero Burello, Città di Fiume 2 di Dario Tuchtan e in classe Crociera, gli habituè del gruppo Non Solo Vela, Orsetta Tre di Stefano Tosato e La Boéme di Fabio Boem, alla prima esperienza.
Il programma prevede la partenza dal litorale di Caorle sabato 11 aprile su percorso Caorle-Grado-Pirano (SLO) e ritorno, X2 e XTutti sia in classe Libera, per barche senza certificato, sia con i sistemi compensati IRC o ORC.
La regata potrà essere seguita in diretta nel sito www.cnsm.org grazie alla partnership con SGS Tracking.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia