Una domenica di freddo e vento molto forte nel golfo di Napoli, dove sono riprese le regate del Campionato Invernale d’Altura di Napoli. Solo la classe Grancrociera è riuscita a portare a termine la prova prevista nell’ambito della Coppa Camardella, con la vittoria di Astra di Alberto Albamonte (Circolo Nautico della Vela), primo in tempo reale e compensato, davanti a Malvasia di Raffaele Jandoli (CN Arcobaleno) e Marò di Tullio Abenante (Circolo Savoia). Con questo risultato Astra passa al primo posto nella classifica generale di classe del Campionato Invernale d’Altura di Napoli, davanti a Vagamondo di Maria Raffaella Borriello della LNI Napoli e a Marò.
Sono state invece annullate le prove della categoria Sportboat e ORC, che avrebbero assegnato la Coppa Ralph Camardella, messa in palio dal Circolo Canottieri Napoli e sponsorizzata da Galleria Navarra Rossopomodoro. Saranno recuperate nella prossima regata, domenica 4 febbraio con la tappa organizzata dal Circolo Nautico di Torre del Greco. In classifica generale, nella classe ORC resta prima Soulaima (Savoia), seguita da Nientemale (LNI Pozzuoli) e da Cosixty 8 (CN Torre Annunziata). Mentre nella Sportboat comanda Pappiciotto del CN Torre del Greco, davanti a Pestifera (LNI Napoli) e Jeko 3 (CN Torre del Greco).
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato