sabato, 28 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    optimist    sydney hobart    giancarlo pedote    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc   

AMBIENTE

"Ben ritrovate balene", riprendono i monitoraggi estivi

Ben ritrovate balene, questa è stato il primo pensiero dei ricercatori imbarcati sui traghetti di linea che percorrono il Tirreno centrale alla ricerca delle balenottere.
A maggio, infatti, è ripreso il monitoraggio estivo dei cetacei lungo il transetto che va da Civitavecchia a Golfo Aranci e già dalla prima traversata sono state avvistate otto balenottere (tra cui due coppie madre-piccolo) e numerose stenelle.
Dal 2007 l'Accademia del Leviatano ha ripreso questo tipo di monitoraggio già condotto fra il 1989 ed il 1992 nel Tirreno centrale a bordo di traghetti. Il principio è piuttosto semplice e soprattutto molto economico. I traghetti viaggiano in maniera periodica, hanno una elevata altezza del ponte per osservazioni ottimali, mantengono rotta e velocità costante permettendo di coprire lunghe distanze con una ripetitività non pensabile per altri mezzi solitamente utilizzati nella ricerca. In questo modo con bassissimi costi, e molto impegno da parte dei ricercatori, è possibile monitorare ampi tratti di mare per lungo tempo. La ricerca permette anche di comprendere le correlazioni fra la presenza dei cetacei ed altri parametri oceanografici o il traffico nautico e le collisioni, fornendo indicazioni utili per eventuali azioni di tutela.
Durante le circa sei ore di navigazione esperti osservatori scrutano l'orizzonte del mar Tirreno dal ponte di comando dei traghetti della Corsica-Sardinia Ferries in partenza dal porto di Civitavecchia.
I cetacei sono specie protette da numerose convenzioni ed accordi internazionali, ma sono ancora molti i dati di cui abbiamo bisogno per poter comprendere quali siano le loro abitudini, il loro stato di salute ed i rischi che corrono. Informazioni indispensabili per poter pianificare azioni di conservazione.
L'efficacia del metodo e il sostegno della compagnia dei traghetti ha fatto si che dal 2008 altri enti partecipino su diverse tratte ad un monitoraggio in contemporanea di altre aree nel Tirreno e nel Mar Ligure (incluso il Santuario dei cetacei). Il network, coordinato dall'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale) include il Dipartimento di Biologia dell'Università di Genova, Biologia Marina dell'Università di Pisa, la cooperativa CRAB e la fondazione CIMA.
Dai primi risultati dell'estate 2008 (Atti presentati al Convegno Europeo sulla Ricerca sui Cetacei) emerge che nel Tirreno centrale si avvistano numerose balenottere, soprattutto in un'area ad est della Sardegna. L'area in questione è caratterizzata da un relativo basso traffico navale, fondali profondi e presenza di una locale elevata disponibilità alimentare (produzione primaria).


05/06/2009 10:04:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Natale al Vendée Globe: doppia festa per Pedote nato il 26 dicembre

Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!

Partita la Sydney Hobart tra vento forte e temporali

Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect

Vendée Globe: a Capo Horn sarà record!

Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer

Vendée Globe: è l'ora di Capo Horn!!!

I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)

Vendée Globe: una poltrona per 2 a Capo Horn

Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico

Optimist: a Napoli per il classico Trofeo Campobasso

È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia

Vendée Globe: un "rodeo" al largo delle coste argentine

In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci