Vela, classe 470 - Concluse le regate a Istanbul. Le azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol vincono la medaglia d’argento. Prime Rol-Defrance (FRA), bronzo per le connazionali Petitjean-Douroux.
“Il Campionato è stato molto difficile” ha commentato la timoniera Giulia Conti tracciandone un bilancio una volta tornata in banchina. “Il vento era sempre oscillante e rafficato. Noi abbiamo fatto alcuni errori tattici, mentre le francesi hanno sempre fatto regate perfette. Direi proprio che non abbiamo perso l’oro noi, quanto che lo hanno vinto loro. La nostra costanza e determinazione è stata comunque premiata dalla medaglia d’argento. Abbiamo avuto una stagione fantastica: prime sul podio a Palma e a Medemblik (tappe della ISAF Sailing World Cup n.d.r), bronzo al Campionato Mondiale e argento all’ Europeo.”
Il Tecnico Federale Guglielmo Vatteroni ha poi aggiunto: “Sono estremamente soddisfatto: nel corso della stagione le ragazze sono rimaste sempre nelle prime quattro posizioni. Continueremo a crescere e a lavorare duro con 10-12 giorni di allenamento in acqua al mese.”
La medal race per il 470 femminile è iniziata alle 15 ore locali con vento da terra molto rafficato e oscillante tra i 10 e 18 nodi. Giulia Conti e Giovanna Micol (Centro Velico Marina Militare) dopo essere restate al comando della classifica per gran parte del Campionato, accedono alla ultima regata (riservata ai migliori dieci equipaggi in classifica) in terza posizione con 14 punti di svantaggio sulle prime e quattro sulle seconde. Imperativo quindi controllare le avversarie per assicurarsi il podio. Quinto posto oggi e Medaglia d’argento dunque al termine del Campionato Europeo 470 femminile per Conti-Micol che concludono a 72 punti con i parziali 16-1-1-1-2-1-2-17-(18)-4-3-14-5.
Giulia Conti ha raccontato così la Medal Race di oggi: “Dovevamo tagliare il traguardo davanti a Lecointre-Geron e abbiamo regatato controllando e coprendo anche Petitjean-Douroux. Essenziale che nessuno si frapponesse tra noi e le francese. Abbiamo girato la prima boa di bolina in quinta posizione e nel primo lato di poppa abbiamo anche guadagnato qulcosa, girando seconde. Ma il nostro obiettivo era controllare Petitjean-Douroux e così abbiamo fatto, assicurandoci la Medaglia d’Argento.”
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