Ha preso il via domenica 20 ottobre il 43° Campionato Invernale dell’Argentario, evento che, insieme al 12° Campionato Invernale di Porto Santo Stefano, è parte integrante del 1° Campionato Invernale Unificato della Costa d’Argento, organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario, dallo Yacht Club Santo Stefano e dal Circolo Velico e Canottieri di Porto Santo Stefano.
La prima giornata di regate è stata impegnativa per gli equipaggi giunti a Cala Galera: le previsioni meteo annunciavano l’aumento del vento di Scirocco con un’intensità tra i 18 e 22 nodi a partire dalle ore centrali della giornata.
Il Comitato di Regata, presieduto da Maurizio Giannelli in collaborazione con Fabio Andreuccetti e Bruno Iazzetta, ha predisposto un percorso costiero di circa 17 miglia. Durante le procedure di partenza, lo Scirocco segnava già sull’anemometro punte di 20 nodi, che nel corso della regata sono arrivati a sfiorare i 30, costringendo parte della flotta al ritiro.
Nelle prime posizioni in tempo reale c'è stato un testa a testa fino al traguardo tra Poesia, il nuovissimo GS 48 di Lorenzo Fagioli, e Quattrogatti, il Comet 45 di Andrea Casini, risoltosi poi in favore dell'imbarcazione di Fagioli.
Ultima in reale, ma prima in tempo compensato sia in IRC che in ORC, è stata l’imbarcazione d’epoca Galahad di Gerhard Niebauer, un Morgan Giles costruito nei primi anni sessanta per la Royal Navy, destinata all’addestramento velico degli allievi del Naval Engineering College di Manadon (Plymouth), che come sempre dà il meglio di sé quando le condizioni meteomarine si fanno impegnative.
Sul podio ORC, Galahad è stata seguita da Ari Bada e Quattrogatti. Sul podio IRC, da Ari Bada e Poesia.
La seconda regata del Campionato Invernale dell'Argentario, in programma per domenica 3 novembre, non è stata completata per via del maltempo. Il Bando di Regata non prevede recuperi, per cui l'appuntamento slitta alla terza giornata, in programma per domenica 17 novembre.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Ancora un grande successo per le Dragon Winter Series 3a tappa, disputato a Sanremo dal 10 al 12 gennaio 2025 e organizzato dallo Yacht Club Sanremo
Nella prima manche i successi di Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B)
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici
Invernale di vela Napoli, domenica il Circolo Canottieri mette in palio la Coppa Ralph Camardella “Galleria Navarra”
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente