Api, azienda manifatturiera italiana che da oltre 50 anni produce e installa pavimenti navali e industriali in resina, presenta le ultime novità del settore, al Monaco Yacht Show.
In mostra, una selezione di progetti e concept già messi in opera per importanti realtà del panorama nazionale ed internazionale come Fincantieri, Lürssen, Baglietto, Mariotti, Benetti, Ferretti Group e non solo, per la realizzazione di alcune raffinate pavimentazioni in resina.
Questa manifestazione è anche un’occasione per raccontare e far conoscere l’affidabilità, le qualità e i pregi dei pavimenti Api, completamente personalizzabili, sviluppati grazie ad una costante ricerca nei laboratori italiani che fondono ad eleganza e bellezza, performance eccezionali.
Un esempio è il maxiyacht Baglietto 46m FAST – vincitore del prestigioso World Superyacht Trophy al recente evento di Cannes – per il quale Api ha realizzato rivestimenti customizzati in resina decorativa di altissimo pregio che uniscono squisitezza estetica a funzionalità e durevolezza. In particolare, Api ha realizzato le superfici in resina nell’area interna del tender garage (a poppa) e in quella esterna del rescue boat (a prua), operando un ciclo di lavorazione con un sottofondo FLEXIGEL® D060, particolarmente flessibile e leggero, completato da una finitura FLEXIGEL® DECORO.
In entrambe le aree dell’imbarcazione, Api ha eseguito come da prassi interventi a spessore, realizzati con i propri sottofondi in resina, garanzia di assoluta sicurezza.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2