Chiusa la XV edizione del Campionato invernale di Vela d'Altura "Città di Bari" che ha visto i 24 equipaggi iscritti scendere in acqua e disputare ben 11 delle 13 prove in calendario (due non sono state disputate per condizioni meteo avverse). A conquistare il primo posto overall per l'altura è ancora una volta "Exprivia Luduan Reloaded" di Giovanni Sylos Labini (CV Bari). Alle sue spalle ci sono "Scricca" di Gianfranco Cioce (CV Bari) e "Morgan IV" di Nicola De Gemmis (CC Barion) al cui timone si sono alternati Ugo Giordano (LNI Procida) e Mario Zaetta (LNI Bari).
Tra i minialtura, invece, il primo posto in classifica finale è andato al Platu25 "That'Amore" di Lino Lattanzi (CV Ondabuena), timonato durante tutto il campionato da Alberto Lategola (CV Bari). Il secondo posto invece è stato conquistato da "Extravagance" di Giuseppe Pannarale (LNI Bari), mentre il terzo è andato a "Yellow Bee" di Andrea Algardi (CN Bari). Solo una la sottoclassifica per classe, sia per l'altura sia per la minialtura.
Il numero di iscritti per classe, infatti, non ha consentito di creare tutte le sottocategorie. Nell'altura l'unica classe extra overall che si è creata è stata quella di crociera/regata con "Scricca" al primo posto, al secondo "Soft" di Graziano Giobbe (Cus Bari) e al terzo "Pervinca" di Cosimo Ostuni (LNI Monopoli) con Francesco Laera (LNI Monopoli) al timone. Per i minialtura, invece la classifica dei Surprise vede al primo posto "Nellaria" di Vito Laforgia (Cus Bari) con Fabrizio Buono (CV Bari) al timone, "Cocò di Antonello Natuzzi (Cus Bari) con Marco Magrone (CN Il maestrale) al secondo e "Gamberetto" di Alberto Lorusso (CN Bari) al terzo.
Abbiamo sentito il presidente della LNI Bari, Marcello Zaetta, che quest'anno aveva il compito di coordinare la manifestazione e che si è detto molto soddisfatto per il risultato finale che è stato raggiunto, anche alla luce del fatto che si trattava del primo campionato del dopo Raffaele Ricci, che è stato l'anima dell'iniziativa fino allo scorso anno, quando ha lasciato la presidenza dell'VIII Zona.
"Quello di quest'anno - ha detto Zaetta - è stato un campionato nel segno della tradizione, ma non dobbiamo dimenticare che sono state inserite alcune interessanti novità, come la divisione in due manche, come se fossero il girone di andata e di ritorno di un campionato di pallacanestro. La prima era costituita dalle regate organizzate dai Circoli del Porto vecchio (CVB e CCB) sul lungomare sud di Bari. La seconda è stata invece costruita sulle regate organizzate dai Circoli del Porto nuovo (LNI, CUS e CN Bari) e dal circolo Il Maestrale di S.Spirito, sul lungomare Nord. La seconda - prosegue Zaetta - è consistita nell'accorciare la durata del campionato, per complessivi tre mesi di regate. Ciò è stato possibile anche adottando la soluzione di accorpare le due giornate del Trofeo Milella in un unico fine settimana. Altra novità - prosegue Zaetta - è stata introdurre tre percorsi costieri sulle 13 prove in programma, per venire incontro agli equipaggi meno “tecnici”, come sollecitato in numerose occasioni. Un'ultima annotazione, positiva, devo rivolgerla alla ormai consolidata collaborazione tra i Circoli storici baresi, ai quali si è aggiunto il Circolo Nautico di Bari che ha partecipato attivamente all’organizzazione, dimostrandosi all’altezza della situazione. Un sentito ringraziamento va rivolto - infine - a tutti coloro che hanno reso possibile una così capillare e intensa organizzazione, come gli Ufficiali di regata, i posaboe, i soci dei diversi Circoli, i marinai e via dicendo. È anche grazie a loro che oggi possiamo dire che con questo campionato abbiamo vinto tutti noi che amiamo il mare e la barca a vela".
A breve ci sarà anche una riunione del Comitato organizzatore che valuterà le cose che sono andate bene e quelle che hanno bisogno di miglioramento per adottare i correttivi necessari in vista della XVI edizione del prossimo anno. Intanto, per domenica 6 aprile è stata fissata la data per la premiazione finale del campionato. Il posto per ora resta top secret.
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Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
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Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
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La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica