Nel week end del 12-13 dicembre la Marina di Scarlino ha ospitato la seconda tappa del Campionato Invernale Monotipi, riservato agli X-35 e agli Audi Melges 20. Nonostante i forti venti da Grecale il Golfo di Follonica si è dimostrato per l'ennesima volta una vera e propria palestra per la vela, permettendo di disputare ben 6 regate (3 il sabato e 3 la domenica) per le due flotte in gara. Entrambe le flotte si sono definite entusiaste della possibilità di due giorni di regata/allenamento, coordinati dalla solita precisione e professionalità del comitato di regata, presieduto da Giuliano Tosi, e il team di collaboratori in mare e a terra. Per la classe X-35 dopo 8 prove guida la classifica Ave Maria di Malilli Balbo con Alessandro Cangiano al timone. Secondo è Ready for Sea di Roberto Gradnik e terzo Karma di Vladimiro Pegoraro. Tra gli Audi Melges 20 in testa dopo 6 prove è Value Team di Benedetto Giallongo con Francesco Scarselli al timone davanti a ITA 23 di Luca Domenici. Nel pomeriggio di sabato 12 dicembre, in una cerimonia annaffiata dagli ottimi vini forniti dall'Azienda Morisfarm, il Segretario della Classe X-35, Alberto Batacchi, ha voluto consegnare un ricordo al presidente del Club Nautico Scarlino, Guido Spadolini, per suggellare un rapporto di collaborazione che dura ormai da anni. La classe X-35 ha scelto Scarlino per il Campionato Nazionale 2008 e a settembre 2010, infine, a Scarlino si svolgerà il Campionato del mondo della classe. Non da meno il crescente rapporto con la classe Audi Melges 20, che ha disputato una tappa del proprio circuito nel maggio 2009, e bisserà riportando la flotta, raddoppiata in numero, nel maggio 2010. Mentre le due classi disputavano le regate, nel cantiere La Marina di Scarlino Yacht Service venivano armate le due nuove imbarcazioni olimpiche Elliot 6M, per la disciplina di Match Race Femminile di proprietà della Federazione Italiana Vela. Le imbarcazioni provenienti direttamente dalla Nuova Zelanda, saranno di base presso la Marina di Scarlino, poichè il Club Nautico è stato scelto come Centro Federale di allenamento per l'attività nazionale di Match Race. Anche il 2010, il cui calendario è pressochè pronto alla pubblicazione, sarà un anno denso di attività agonistiche di alto livello, che vedranno la Marina impegnata in eventi che spazieranno dalle attività sociali e ricreative per gli armatori locali, ad attività di raduni e allenamenti delle squadre olimpiche, a regate nazionali e internazionali
Yannick ha doppiato Capo Horn il 29 dicembre alle 19:21 UTC, dopo 49 giorni, 7 ore e 19 minuti di gara, ma ha deciso di dirigersi verso Ushuaia per garantire la propria sicurezza e quella della barca
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia