Si è conclusa con successo la IX edizione della Velalonga Venezia, prima tappa del circuito long distance 2009 organizzata dal Circolo Velico Casanova. Quest’anno il numero dei partecipanti è cresciuto ancora: 162 le barche sulla linea di partenza nell’aria antistante Punta San Giuliano. Le vele colorate delle barche tradizionali e le vele hi-tech delle moderne derive hanno creato un effetto scenico di grande impatto.
Le condizioni meteo sono state molto variabili, debole vento ma con direzione costante da sud-sud ovest dalla partenza fino all’isola di Tessera, durante il percorso il vento è aumentato, quando la flotta è arrivata all’altezza dell’isola delle Vignole c’è stata una rotazione ad est con un ulteriore rinforzo che ha portato un groppo di vento e pioggia con raffiche di 25 nodi. Il campo di regata nella laguna di Venezia si è dimostrato essere molto impegnativo, tante barche si sono ritirate, qualcuno ha disalberato e ci sono state molte scuffie, 111 barche hanno concluso la regata.
Il vincitore assoluto della Velalonga 2009 è El baffo de Venezia di Giorgio Marchetto su un catamarano Classe A.
Nella classifica in tempi compensati il primo a tagliare la linea di arrivo è stato Soffrizzi Claudio con Zotolona, una Sanpierota, la tipica imbarcazione veneziana con vela al terzo, secondo classificato Stocco Lucio con la sua Sanpierota Vento di Venezia e terzo classificato Ness su classe Yole.
I risultati della Velalonga Raid:
Nella categoria vela :1° Celeste di Tommaselli Alberto, 2° Shilla di Marco D’Alba, 3° Blu di Giamaica di Ferruzzi bros.
Nella categoria vela e remi: 1° Molly di Geoff Probert, 2° Llafurio di Claus Riepe (Ger),
3° Soravento del Circolo Casanova con Fabio Bernardi al timone
I risultati della AIR.CON.CUP nella classe R18:
1° Team RC group timonato da Luigi Rosso, 2° Team SagiCofim con al timone Roberto Merici, 3°Team Belimo condotto da Giuliano Pillot.
Siglato il protocollo che conferisce a Ineos il ruolo di Challenger of Record. Tanti vantaggi, di cui probabilmente non avrebbero nemmeno bisogno, per i Kiwi. Permesso un solo nuovo AC75 e limiti alle giornate di navigazione per gli AC75
Sei le veliste in gara in questa edizione: Sam Davies, Pip Hare, Clarisse Crémer, Isabelle Joschke, Justine Mettraux, Violette Dorange
Molte emozioni sono nel cuore di Alan Roura mentre attende l'inizio della 10ma edizione del Vendée Globe, la sfida sportiva in solitaria più estrema al mondo
Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance
“Le Valli di Comacchio sono la Cappella Sistina del birdwatching italiano”. La bella metafora di Alessandro Polinori, presidente della LIPU, ha sintetizzato al meglio l’interesse suscitato dal convegno svoltosi ieri a Palazzo Bellini a Comacchio
È tempo di dire arrivederci: questa mattina i 40 skipper hanno condiviso i loro ultimi pensieri prima di mollare gli ormeggi. Sono stati momenti di forte emozione con la famiglia e gli amici più cari
Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela - Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco
Il “Kiwi pazzo” è partito alle 14.17, un'ora e 15 minuti dopo gli altri. Ma poi Colman è stato in testa a tutta la flotta nel tardo pomeriggio, mentre si dirigeva a sud verso Capo Finisterre
Oggi alle 13:00 finalmente la partenza, con poco vento ma sempre emozionante. Ora scatta il tifo per l'unico italiano in gara, Giancarlo Pedote, sperando che possa far bene (o anche meglio) almeno quanto nell'ultima Vandée conclusa all'ottavo posto
Sole, vento di bora e onda formata al primo dei quattro appuntamenti settimanali di Lignano. Due le prove portate a termine