Vela, X-Yachts - Ottime condizioni meteo per il secondo giorno di regate, alla Marina di Scarlino, della Steiner X-Yachts Gold Cup, la manifestazione organizzata dallo Yacht Club Italiano e dal Club Nautico Scarlino in collaborazione con X-Yachts Italia e con la partnership di Steiner.
La Steiner X-Yachts Gold Cup ha offerto oggi un colpo d’occhio davvero spettacolare con decine di vele di ogni dimensione a colorare il Golfo davanti a Scarlino.
Oltre agli X-35 e agli X-41 che si affrontano nell’X-35 World Championship e nell’X-41 European Championship oggi hanno infatti regatato anche i partecipanti alla prima edizione della Over 50’ Invitational e le 22 imbarcazioni (divise tra “Family” e “Sport”) della X-Yachts Gold Cup.
Le regate sono state quindi caratterizzate dal grande agonismo di barche che si danno battaglia per conquistare due prestigiosi titoli internazionali e dal divertimento di famiglie e appassionati che sono venuti a regatare su uno di campi di regata migliori d’Italia.
I risultati dell’X-35 World Championship
Tre regate di altissimo livello oggi per gli X-35 che hanno iniziato alle 12 e 40 con la prima prova di giornata svoltasi con un vento da sud tra i 10 e i 12 nodi. Gli inglesi di X On The Beach (armatore Ingo Dietrich, tattico Jochem Visser) hanno dominato e vinto la regata. Alle loro spalle si sono alternati Tixelio di Carlo Brenco (Gabriele Bruni alla tattica) e il Campione del Mondo in carica Lelagain di Franco Solerio (tattico Branco Brcin) arrivati rispettivamente secondo e terzo.
Il vento è girato a sudovest per la seconda prova di giornata: duello nelle prime posizioni tra Blue Sky di Claudio Terrieri, Spirit of Nerina di Alberto Fusco, Lelagain di Franco Solerio e Karma di Vladimiro Pegoraro. Ha avuto la meglio Spirit of Nerina, primo a tagliare la linea di arrivo, seguito da Lelagain e da Blue Sky.
Richiamo generale e partenza con bandiera nera per la terza e ultima prova di giornata, iniziata poco prima delle 16 con vento da sudovest a 12 nodi. La regata è stata molto serrata con passaggi in boa concitati e ravvicinati. Protagonista della prova Karma di Vladimir Pegoraro che ha tenuto il comando della flotta dominando gli avversari più vicini, gli inglesi di X On The Beach e gli svedesi di Matrisen (armatore Jon Fangel). Karma vince la regata, secondo X On the Beach, terzo Margherita di Roberto Mazzucato (Vasco Vascotto alla tattica).
Questa la classifica generale provvisoria dopo due giorni di regata: 1. Lelagain di Franco Solerio (ITA) – 2. Karma di Vladimiro Pegoraro (ITA) – 3. Spirit of Nerina di Alberto Fusco (ITA) – 4. Margherita di Roberto Mazzucato (ITA) – 5. Tixelio di Carlo Brenco (ITA).
I risultati dell’X-41 European Championship
Partenza alle 12 e 25 per la prima prova di giornata degli X-41, con ingaggi serrati tra Raffica di Pasquale Orofino (Paolo Semeraro alla tattica) e Le Coq Hardi di Maurizio Pavesi (tattico Francesco De Angelis) che si sono dati battaglia per tutta la regata. Raffica ha mantenuto il comando e ha vinto, secondo Sideracordis di Pier Vettor Grimani, terzi gli estoni di Techno Nicol (armatore Mati Sepp), quarto Le Coq Hardi.
Malafemmena di Giovanni Di Lorenzo (Matteo Ivaldi alla tattica) è stato invece il protagonista della seconda prova di giornata che ha vinto, seguito da Sideracordis, Le Coq Hardi e Raffica.
La terza regata, iniziata alle 15 e 45 con vento da sudovest a 12 nodi, è stata condotta da Techno Nicol di Mati Sepp, che ha tenuto a distanza il suo diretto avversario WB Five di Gianclaudio Bassetti. Techno Nicol taglia per primo la linea di arrivo, secondo WB Five, terzo Sideracordis, autore di una eccezionale rimonta.
Questa la classifica generale provvisoria dopo due giorni di regata: 1. Sideracordis di Pier Vettor Grimani (ITA) – 2. Raffica di Pasquale Orofino (ITA) – 3. Le Coq Hardi di Maurizio Pavesi (ITA) – 4. Malafemmena di Giovanni Di Lorenzo (ITA) – 5. WB Five di Gianclaudio Bassetti (ITA)
I risultati della Over 50’ Invitational
I partecipanti a questa divisione, dieci barche over 50 piedi provenienti da tutta Europa e di differenti lunghezze, sono partiti scaglionati permettendo così di compensare i rispettivi tempi.
Le barche si sono affrontate in una regata costiera su un percorso a triangolo con boe naturali che li ha portati a girare lo scoglio dello Sparviero e a proseguire fino a Cerboli prima di fare ritorno alla Marina di Scarlino. Da segnalare la presenza del maestoso 65 piedi croato Karuba 5 di Goranko Fizulic e dell’equipaggio interamente femminile di Sandara, X-55 di Marta Dainelli. Le classifiche: 1. Ectabane di Alain Monnier – 2. Capricciricci di Gian Luigi Dubbini – 3. Karuba 5 di Goranko Fizulic.
I risultati della X-Yachts Gold Cup
Due prove per le 22 imbarcazioni della X-Yachts Gold Cup che si sono sfidate su due percorsi a bastone con i lati lunghi rispettivamente 1,2 miglia (prima regata) e 1,5 miglia (seconda regata).
Durante la prima prova le prime cinque barche si sono sgranate e hanno mantenuto la posizione fino alla fine mentre nella seconda la flotta si è mantenuta più compatta. Al momento di scrivere le classifiche sono in via di definizione.
Al ritorno dalle regate gli equipaggi hanno partecipato a una divertente iniziativa: il Pasta Contest di Pastificio Dei Campi. Ogni equipaggio ha mandato sulla bilancia il suo rappresentante più leggero: il velista meno pesante di ciascuna divisione (X-35, X-41, Divisione Sport, Divisione Family, Divisione Over 50’) ha vinto tanti chili di pasta quanto pesa.
Le regate proseguono domani venerdì 3 settembre e sabato 4 settembre. Domenica 5 è il giorno di riserva.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Franco Solerio, armatore e timoniere dell’X-35 Lelagain che guida la classifica generale provvisoria dell’X-35 World Championship: “La flotta è molto forte ed è migliorata negli anni appiattendosi verso l’alto. I primi 7/8 in classifica possono aspirare al titolo. La sfida in regate competitive come un Campionato del Mondo è trovare quella soluzione nuova che ti dia qualcosa in più rispetto agli avversari. Il sapere di avere qualcosa di nuovo è un grande aiuto dal punto di vista psicologico”.
Pier Vettor Grimani, armatore dell’X-41 Sideracordis che guida la classifica generale provvisoria dell’X-41 European Championship: “Ci piace molto regatare con questa formula: noi siamo un equipaggio familiare, composto tra l’altro da ragazzi giovani ma anche da due professionisti di alto livello. A gareggiare così si impara molto, si impara ad andare in barca in sicurezza ma anche a regatare in modo competitivo durante un Campionato Europeo”.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone